Il cinema per la gente e tra la gente. Questo il proposito del tradizionale festival acrese CineIncontriamoci, giunto alla sua dodicesima edizione, a cura del project manager Mattia Scaramuzzo. Anche quest'anno la kermesse, prevista per il 27 agosto, ospiterà una stella della televisione e dello spettacolo italiano. Si tratta infatti dell'attrice, ex modella e conduttrice televisiva Manuela Arcuri. Ma le sorprese non finiscono qui, questa nuova edizione presenta diverse novità. Verrà introdotta la figura dei "Cine Imprenditori", a ribadire il fatto che manifestazioni come queste riguardano non solo chi le organizza, ma in questo caso la città di Acri e la Calabria intera. L'intento è dare quindi uno spazio consono a tutte quelle figure che hanno contribuito, e contribuiscono, alla realizzazione di CineIncontriamoci. Tra le altre iniziative anche la partenza di corsi e master class cinematografici sul territorio, così da non solo dare maggiore possibilità ai giovani, quanto da attrarre ancor di più ospiti nazionali.

 


Il cinema come strumento di pace


Sin dalla sua nascita CineIncontriamoci propone ad ogni sua edizione una determinata tematica. Quest'anno, date le cronache odierne, il tema sarà la pace. "Abbiamo scelto Manuela Arcuri per diversi motivi. Purtroppo le tragedie non riescono a finire nel mondo," - dichiara Mattia Scaramuzzo - "e attraverso il cinema vogliamo essere testimoni di pace. Manuela, al di là dell'amicizia che mi lega a lei da molti anni, ha deciso di sposare sia il mio progetto che la tematica. Garantiremo, coma già fatto con Alessio Boni, un tour per l'artista affinché promozione e valorizzazione del territorio siano alla base di CineIncontriamoci. Il mio auspicio è che il Covid non crei più problemi, ma chi detta le linee guida della nostra vita sociale deve capire che dobbiamo ripartire realmente. Oltre a Manuela, sto lavorando per portare la nota influencer Rosy Maggiulli e miss Claudia Ruggieri di 'Avanti un altro'. I premi" - chiosa Scaramuzzo - "saranno realizzati, come sempre, dal maestro orafo Domenico Tordo".