Cresce la pressione fiscale del 0,7 % rispetto al quarto trimestre del 2020: è quanto comunica l’Istat , rivelando che il fiscalismo è stato pari al 51,8% nel 2021.

Dai dati, inoltre, emerge che nel 2021 la pressione fiscale si attesta al 43,5% del Pil, anch’essa con un aumento di 0,7 punti percentuali rispetto al 42,8% del 2020.

Sulla base di questi dati, ISTAT spiega che si è assistiti ad un aumento del 0,2 % - rispetto al 2020 - della propensione al risparmio da parte delle famiglie italiane consumatrici, arrivando all’11,3%.

A fronte dell'aumento del deflatore implicito dei consumi, con un incremento del +1,2%, si osserva una sostanziale stabilità del potere d'acquisto delle famiglie, cresciuto rispetto al trimestre precedente dello 0,1%.