Prosegue la tornata elettorale nei Consorzi di Bonifica. Domenica 17 novembre p.v., informa la Coldiretti, i consorziati dell’Ente di Bonifica lametino, in regola con il pagamento dei tributi, si recheranno alle urne per eleggere i 15 componenti del Consiglio dei Delegati, per il quinquennio 2019-2024, che successivamente eleggeranno gli organi del Consorzio (Presidente  e Deputazione Amministrativa). Per esprimere il voto ci si potrà recare negli otto seggi allestiti nel comprensorio consortile che resteranno aperti dalle ore 7:00 alle 22:00. A Curinga sede Delegazione Comunale  voteranno i consorziati dei comuni di: Acconia, Curinga, San Pietro a Maida, Filadelfia, Francavilla Angitola e Pizzo. Maida auditorium: Maida, Jacurso, Girifalco e Cortale, A Nocera Terinese, Centro Anziani-Chiesai comuni di:Nocera Terinese, Falerna, Gizzeria, San Mango d’Aquino.  Ad Amantea nel Casello di Guardia-loc. Principessa  i comuni di: Amantea e Cleto. A Lamezia Terme nella sede del Consorzio: Lamezia Terme, Platania,, Serrastretta, Decollatura  e i non residenti. A Martirano, Sala Comunale  voteranno i consorziati di: Martirano, Martirano Lombardo, Conflenti, Motta Santa Lucia. A Marcellinara Sala Comunale i comuni di: Marcellinara,Amato, Tiriolo e Miglierina. A Pianopoli Sala Consiglio Comunale, i consorziati di Feroleto Antico e Pianopoli.  La Coldiretti ha presentato liste nelle tre sezioni di contribuenza. La Coldiretti invita tutti i consorziati a recarsi alle urne per rafforzare il sistema delle bonifiche,snodo essenziale per agricoltura, ambiente e governo del territorio. “L’impegno dei candidati – commenta Fabio Borrello presidente Interprovinciale Coldiretti  – è di portare avanti un programma di interventi di manutenzione del reticolo idraulicoe di lotta al dissesto idrogeologico che saranno sempre più indispensabili anche alla luce dei cambiamenti climatici. La gestione delle acque, soprattutto in un territorio importante dal punto di vista agricolo quale è il lametino,  sarà sempre più centrale per la nostra sicurezza e la nostra qualità della vita,così come la progressiva introduzione della tecnologia ed l’impiego di rinnovabili. Il nostro obiettivo-conclude -  è garantire partecipazione ed esperienza  consolidando l’autogoverno degli agricoltori”.