Filippo Mancuso: “La memoria delle vittime delle mafie è dovere civico e un impegno per il futuro”
Il presidente del Consiglio regionale della Calabria invita a rafforzare l’impegno contro le infiltrazioni criminali e a difendere la legalità ogni giorno

Mancuso su Giornata memoria vittime delle mafie
“La Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie è l’occasione per onorare chi ha pagato con la vita il coraggio di dire no alla criminalità e difendere la democrazia.” Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Filippo Mancuso, in occasione dell’appuntamento promosso ogni anno da Libera all’inizio della primavera.
Secondo Mancuso, il ricordo di chi è stato “falciato dalla violenza organizzata” non può limitarsi a una cerimonia simbolica, ma deve tradursi in un impegno quotidiano. “È un dovere civico – ha affermato – che riguarda ciascuno di noi: mantenere viva la memoria di chi ha resistito al ricatto criminale e ha creduto in un futuro di libertà”.
“Serve più impegno per contrastare le infiltrazioni mafiose”
Il presidente ha poi sottolineato come questa giornata, ormai inserita nel calendario repubblicano, rappresenti anche uno stimolo ad agire con maggiore determinazione. “Ci spinge a fare di più e meglio – ha aggiunto – per estirpare l’illegalità organizzata e l’arricchimento illecito, soprattutto in una fase in cui è necessario mantenere alta l’attenzione sul rischio di infiltrazioni mafiose nell’economia legale”.
Mancuso ha quindi lanciato un appello alle istituzioni, alla società civile e al mondo economico, affinché non si abbassi mai la guardia e si continui a lavorare insieme per costruire una Calabria libera dalle mafie, fondata sulla legalità, la giustizia e la dignità delle persone.