Due giovani campionesse calabresi ai Campionati Europei di Taekwondo
La Calabria fa il tifo per Ilaria Nicoletti e Lorena Loria, giovani promesse di San Giovanni in Fiore
Taekwondo: disciplina, passione e orgoglio
La Calabria è protagonista nel taekwondo, disciplina di arti marziali e sport da combattimento che affonda le sue radici nella cultura coreana, ma che ha trovato ampio successo a livello globale per la sua combinazione di tecnica, combattimento e spettacolarità. Oggi, due giovani promesse del taekwondo calabrese, Ilaria Nicoletti e Lorena Loria, rappresentano l’Italia e il loro territorio, il comune di San Giovanni in Fiore, a Tirana nei Campionati Europei Cadetti di Taekwondo. Le due atlete fanno parte della “Taekwondo in Fiore”, una realtà sportiva locale che le ha formate e accompagnate verso questo grande evento portando alto il nome della loro terra.
Ilaria Nicoletti e Lorena Loria, il futuro del Taekwondo
Ilaria Nicoletti e Lorena Loria sono due giovani atlete che incarnano i valori del taekwondo, dimostrando determinazione, passione e talento. Entrambe fanno parte della squadra Taekwondo in Fiore, che si distingue per la capacità di coltivare eccellenze sportive nel cuore della Calabria, precisamente nel comune silano di San Giovanni in Fiore.
campionesse calabresi taekwondo
Il loro percorso verso l’élite europea
Lorena Loria, che compete nella categoria -47 kg, è già riconosciuta come una delle atlete più promettenti del panorama nazionale. La sua forza, agilità e determinazione l’hanno portata a guadagnarsi un posto nella Nazionale Italiana, un traguardo straordinario per una giovane atleta calabrese. Ilaria Nicoletti, invece, gareggia nella categoria -33 kg ed è un esempio di grinta e concentrazione. La sua dedizione agli allenamenti e il suo talento le hanno permesso di eccellere a livello nazionale, fino ad arrivare al palcoscenico europeo.
L’impegno in Nazionale
Vestire la maglia azzurra è un onore che poche atlete della loro età possono vantare. Per la Calabria, e in particolare per il piccolo comune di San Giovanni in Fiore, vedere due giovani campionesse rappresentare l’Italia è motivo di doppio orgoglio. Non solo simboleggiano l’eccellenza sportiva, ma rappresentano anche un esempio di dedizione e sacrificio per tutti i giovani del territorio.
La competizione a Tirana
I Campionati Europei Cadetti in corso a Tirana, Albania, sono un appuntamento di altissimo livello, che riunisce i migliori giovani talenti del taekwondo continentale. Questo evento non è solo un’occasione per le atlete di competere con i loro pari, ma anche un’opportunità per confrontarsi con le tecniche e le strategie dei migliori rappresentanti di altri paesi.
Lorena Loria entra in gara oggi, nella sua categoria -47 kg. Con la sua tecnica e preparazione, tutti sperano in una prestazione che la porti sul podio. Ilaria Nicoletti combatterà invece domani. Anche lei ha tutte le carte in regola per puntare a una medaglia, grazie alla sua agilità e precisione nei colpi. A fare il tifo per loro non c’è solo la loro scuola, ma anche amici e parenti e la Calabria tutta che, anche se a distanza, sta dimostrando grande sostegno per l’impresa che le due atlete stanno affrontando. La presenza di due atlete calabresi in una competizione europea dimostra quanto sia possibile raggiungere traguardi straordinari, anche partendo da realtà territoriali più piccole.
L’attesa del ritorno
Mentre le due ragazze affrontano le loro sfide a Tirana, in Calabria tutti attendono con trepidazione il loro ritorno. L’augurio è che possano portare a casa una medaglia, ma anche senza il podio, il loro impegno e il loro percorso sono già una vittoria. Ilaria e Lorena sono il simbolo di una Calabria intraprendente e pulita che guarda al futuro con orgoglio, determinazione e voglia di emergere.
Taekwondo, mens sana in corpore sano
Il taekwondo è una disciplina completa che combina allenamento fisico, mentale e tecnico. È caratterizzato da tecniche di Calcio e tecniche di Pugno. Questi ultimi, sebbene meno enfatizzati rispetto ai calci, hanno un ruolo importante per bilanciare l’attacco e la difesa. Durante i combattimenti, i punti vengono assegnati in base alla precisione e alla difficoltà delle tecniche eseguite. Colpi alla testa valgono più punti rispetto ai colpi al corpo, incentivando gli atleti a dimostrare abilità avanzate.
Oltre all’attacco, il taekwondo prevede movimenti difensivi e un grande controllo del corpo per schivare o parare i colpi avversari. Essenziale, però, ricordare che più che una lotta, il taekwondo è una disciplina che promuove valori come rispetto, lealtà e perseveranza, fondamentali soprattutto nei giovani come incentivo ad una buona crescita personale.
Non ci resta dunque che tifare per le nostre piccole grandi promesse: forza Ilaria, forza Lorena, tutta la Calabria è con voi ed è orgogliosa del vostro percorso!