Sanità: Anastasi, qualificante il percorso diagnostico terapeutico assistenziale
"Il percorso diagnostico terapeutico assistenziale per la neoplasia della mammella da
parte del Grande ospedale metropolitano, presentato nei giorni
scorsi dal commissario straordinario Iole Fantozzi, rappresenta
un momento altamente qualificante della sanità reggina che
chiama a raccolta, integrandole e coordinandole, diverse figure
professionali per fronteggiare al meglio una patologia che si
presenta in forte crescita". E' quanto afferma il consigliere
regionale di "Io Resto in Calabria", Marcello Anastasi.
"E' una risposta di alto contenuto - prosegue Anastasi - non
solo scientifico ma anche e soprattutto sociale, che si offre al
paziente donna, garantendone la migliore presa in carico, nella
direzione anche di abbattere la mobilità passiva che purtroppo
resta uno dei nodi più critici e cronici della sanità calabrese.
Il coinvolgimento di otto reparti del Gom, che mette a
disposizione le sue competenze migliori nella gestione dei
pazienti e nelle diverse fasi del percorso, conferma
l'importanza della multidisciplinarietà nelle sfide della
medicina di oggi e diviene garanzia effettiva del diritto
primario alla salute garantito dall'accesso al programma
diagnostico e terapeutico da diversi punti della rete
assistenziale".
"La donna - sostiene ancora Anastasi - fin dal momento del
semplice sospetto, non è più sola ma viene accompagnata e
seguita in un percorso strutturato e di strategia condivisa, con
l'attivazione anche di una corsia privilegiata, che ne eleva
efficienza e tempestività dell'intervento medico".