Manovra, intesa sulle pensioni minime a 600 euro per chi ha più di 75 anni
È chiuso, a quanto si apprende da fonti di governo, l'accordo politico in maggioranza sull'aumento a 600 euro delle pensioni minime per gli over 75. La modifica alla manovra sarà introdotta attraverso un emendamento dell'esecutivo, in via di definizione, nel pacchetto in arrivo domani alla commissione Bilancio della Camera.
Una prima tranche di emendamenti dell'esecutivo (su Enti locali e misure fiscali), invece, dovrebbe arrivare entro questa sera, come emerso nell'ufficio di presidenza della commissione, dopo il quale la seduta - iniziata alle 9 - è stata aggiornata alle 17.
Domani arriveranno anche gli emendamenti dei relatori, in cui sono previsti, fra l'altro, la proroga al 31 dicembre 2022 della Cilas per il superbonus al 110% e la misura 'salva-sport' che consente alle società sportive di saldare in 60 rate i versamenti tributari con maggiorazione del 3%. È ancora in fase di valutazione da parte di governo e maggioranza l'ulteriore stretta in manovra al Reddito di cittadinanza, con la riduzione da otto a sette mensilità di sussidio nel 2023, come si apprende da fonti dell'esecutivo, secondo cui questa soluzione libererebbe risorse per circa 200 milioni di euro.