Alimenti non tracciabili e lavoratori in nero, sospeso negozio di alimentari a Montepaone
I carabinieri hanno scoperto una serie di irregolarità che hanno portato alla sospensione immediata dell’attività commerciale
A Montepaone i Carabinieri, insieme al personale del Servizio Igiene e Sanità dell'ASP, hanno condotto un’ispezione presso un negozio di ortofrutta e generi alimentari, scoprendo una serie di gravi irregolarità che hanno portato alla sospensione immediata dell’attività commerciale.
Il controllo
Durante il controllo, è emerso che il negozio impiegava un lavoratore in nero, contravvenendo alle normative sul lavoro, e che venivano venduti circa 25 chilogrammi di prodotti alimentari privi dell’etichettatura di tracciabilità e rintracciabilità, violando così le disposizioni in materia di sicurezza alimentare. Alcuni degli alimenti sequestrati erano anche confezionati in modo non conforme agli standard previsti per la vendita. Oltre alle irregolarità legate alla gestione dei prodotti alimentari, è stata contestata la mancata sorveglianza sanitaria sui lavoratori. Ulteriori violazioni sono state riscontrate per l'occupazione abusiva di suolo pubblico, su cui veniva svolta parte dell’attività commerciale, senza la necessaria autorizzazione.
Le sanzioni
Gli alimenti non tracciabili sono stati sottoposti a sequestro amministrativo, mentre le autorità competenti hanno avviato le procedure per sanzionare l’esercizio commerciale in base alle violazioni riscontrate. Questo intervento sottolinea l’importanza di garantire la sicurezza sul lavoro e la tutela della salute dei consumatori, nonché il rispetto delle normative urbanistiche e sanitarie, al fine di tutelare la legalità e prevenire rischi per la collettività.