Di anno in anno alle porte dell’estate ci troviamo a registrare l’aggravarsi della crisi idrica persistente sul nostro territorio. La cittadinanza oramai è stremata da questo disservizio essenziale per la vita, specialmente in questo periodo di pandemia dovuta al COVID19, ma nulla è stato fatto fin ora da parte dell’Amministrazione Comunale di Luzzi per prevenire la carenza idrica o per lenire al minimoi suoi effetti.

Dopo diverse segnalazioni effettuate nei mesi ed anni addietro, non possiamo più attendere, il Sindaco e l’amministrazione debbono mettere in campo tutte le misure necessarie per la risoluzione del problema. Come segretario del PD di Luzzi propongo fare da subito due cose: 1. Riappropriarsi come Comune di Luzzi della gestione e manutenzione della rete, e non affidarla a terzi, l’acqua è un bene pubblico, e tale deve restare;  2. Potenziare le sorgenti esistenti sul nostro territorio e realizzarne di nuove; il territorio di Luzzi infatti è ricco di sorgenti ed è paradossale che abbia continuamente questa crisi idrica. Se non verranno presi al più presto provvedimenti seri per risolvere definitivamente il problema, proporremo alla cittadinanza un azione di tutela rispetto al servizio pubblico per la distribuzione delle acque potabili, in modo da accertare le responsabilità politiche e amministrative di questa grave interruzione di pubblico servizio.