Cancelleri: "Nuova 106 jonica é svolta per Calabria"
"Finalmente una svolta per la Calabria. Così facendo diamo un segnale forte
perché finalmente lo Stato fa lo Stato, non dimenticandosi della
Calabria e dei tanti calabresi, oggi più che mai". Lo ha detto
il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, Giancarlo
Cancelleri, visitando il cantiere del terzo megalotto della
statale 106 jonica.
"Su questo cantiere - ha aggiunto - ci lavoreremo molto. È la
mia seconda volta nel territorio in poche settimane e il mio
impegno sarà la costante presenza appena partiranno i lavori.
Voglio monitorare ogni passo di costruzione di questa opera.
La prima sfida partirà nei primi giorni di marzo, con il via
alle opere di cantierizzazione di tutta l'area interessata e poi
con il completamento di tutta la macchina operativa con i mezzi
e gli uomini necessari. Daremo così il via ufficiale ai lavori
mettendo la posa della prima pietra, che vorrei fare insieme al
futuro nuovo presidente della Regione. Tutto ciò è necessario
per creare sinergia e collaborazione istituzionale, necessaria
per la realizzazione delle infrastrutture di questo territorio e
per il popolo calabrese".
"Sono orgoglioso di annunciare - ha detto ancora il
viceministro Cancelleri - che questa è l'opera più importante
che l'Anas realizzerà nel 2020 in Italia, a fronte di una spesa
di realizzazione quantificata in un miliardo e trecento milioni.
Un opera che verrà realizzata con una sofisticata tecnologia
ingegneristica, con tecniche moderne e nel rispetto degli
standard europei. Entreremo così, nel futuro, sempre più vicino
ad altri Paesi della comunità europea senza più sentirci troppo
a sud. Opere che fino a qualche tempo fa risultavano difficili
solo a pensarle. Risposte possibili grazie al lavoro di tutti
per un territorio che per molti anni ha dovuto vivere con
sofferenza e carenze strutturali. La chiamano la statale 106, o
meglio, la 'strada della morte'. Mi piacerebbe, in futuro,
chiamarla e sentirla chiamare la 'strada delle opportunità', con
un rilancio importante per il territorio calabrese e per tutti
noi".