Al 91% le prime dosi tra gli over 12, ospedalizzazioni dimezzate
Al 91% le prime dosi tra gli over 12, ospedalizzazioni dimezzate. Ospedalizzazione dimezzate grazie alla campagna vaccinale che sembra indirizzarsi ad un trend sempre maggiore: al 91% di prime dosi tra gli over 12. Secondo il Ministro della Salute, Roberto Speranza, infatti, la curva epidemiologica sembrerebbe essersi piegata senza il bisogno di ulteriori chiusure. L’alta percentuale di vaccinati ha permesso di limitare notevolmente le ospedalizzazioni.
Attualmente i non vaccinato sono ridotti ad una piccola percentuale, solo il 9%, che sembrerebbe essere anche la percentuale che attualmente occupa le terapie intensive.
"Se io sono all'esterno in un parco o cammino per strada senza rischi tolgo la mascherina ma la norma che ho firmato dice che la mascherina va tenuta con se' e se ci sono assembramenti va indossata. La mascherina è stato uno strumento fondamentale in questi mesi e lo è ancora: vanno sempre indossate al chiuso e all'aperto vanno indossate appena c'è un elemento di rischio, ciò anche per buon senso", ha affemato Speranza.
Si valutano, intanto, le modalità tecniche in merito al Cts quando si arriverà alla scadenza del 31 marzo per lo stato di emergenza. Anche se il governo afferma di continuare ad avere rapporto stretto con la comunità scientifica.
Attualmente i non vaccinato sono ridotti ad una piccola percentuale, solo il 9%, che sembrerebbe essere anche la percentuale che attualmente occupa le terapie intensive.
"Se io sono all'esterno in un parco o cammino per strada senza rischi tolgo la mascherina ma la norma che ho firmato dice che la mascherina va tenuta con se' e se ci sono assembramenti va indossata. La mascherina è stato uno strumento fondamentale in questi mesi e lo è ancora: vanno sempre indossate al chiuso e all'aperto vanno indossate appena c'è un elemento di rischio, ciò anche per buon senso", ha affemato Speranza.
Si valutano, intanto, le modalità tecniche in merito al Cts quando si arriverà alla scadenza del 31 marzo per lo stato di emergenza. Anche se il governo afferma di continuare ad avere rapporto stretto con la comunità scientifica.