Agenti penitenziari aggrediti in carcere a Reggio Calabria

Due detenuti nella Casa circondariale "San Pietro" di Reggio Calabria hanno aggredito un sovrintendente e un agente di polizia penitenziaria. La notizia è stata riportata da Pasquale Montesano, segretario generale aggiunto del sindacato Osapp.

I fatti

Montesano ha spiegato che i due detenuti, affiliati alla criminalità calabrese e in carcere per reati legati all'associazione mafiosa, hanno reagito violentemente dopo che un medico ha rifiutato di prescrivere una sedia di plastica da tenere nella cella. 

I dettagli

Entrambi gli agenti penitenziari aggrediti sono stati costretti a recarsi al pronto soccorso per ricevere cura. Montesano sottolinea che questo episodio rappresenta l'ennesima dimostrazione delle difficili condizioni in cui si lavora le strutture carcerarie. Nonostante le ripetute richieste al Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, e al Governo Meloni per avviare un confronto