È un tuffo nelle acque calabresi, un’esplosione di colori che unisce la spettacolarità dei paesaggi disegnati di Scilla e Gerace, alla sonorità di un canto popolare: il nuovo videoclip di Alla Salute, il nuovo singolo di Lorenzo Jovanotti, incarna perfettamente la tradizionalità e la cultura di un Meridione che sembra voler emergere dall’interno di un dipinto. Annunciata ieri sera l’uscita, da oggi è disponibile la visione su tutte le piattaforme.


Diretto dal reggitano Giacomo Triglia, la melodia del brano, che richiama quei canti tradizionali delle antiche tarantelle - classiche della cultura calabrese - sposano perfettamente lo stile festoso e goliardico delle immagini che caratterizzano il videoclip. I borghi di mare vengono esaltati dalla presenza di pescherecci e pescatori, incarnando quel nobile mestiere che ha reso importanti ed essenziali questi litorali nella storia del Paese. E poi la processione all’interno delle riprese, che sembra richiamare quell’antica cultura de le “Pupazze”, una celebrazione pasquale che lega la Terra del Peperoncino a quei riti primordiali che gli antichi greci portarono in Enotria. Peculiarità che viene ripresa nella pestatura dell’uva con i piedi, un’altra usanza conservata nei cassetti e nelle memorie dei nostri antenati, che utilizzavano questa antica tecnica durante la vendemmia.


L’allegria delle persone in festa colgono la passionalità e l’accoglienza di un Sud Italia che ancora canta e inneggia alla vita, nel richiamo di un territorio che non vuole essere ricordato solo nella stagione estiva.