Nella suggestiva cornice della Sala degli Specchi del Palazzo della Provincia di Cosenza, Sabato 11 Dicembre 2021 si è tenuta la cerimonia di consegna della Charta Costitutiva del nuovo Rotary Club “Cosenza Sette Colli”.

Presenti i Soci del Club con il Presidente, Vincenzo Divoto, i rappresentanti dei Rotary Club del territorio e diverse autorità rotariane: il Governatore del Distretto Rotary 2102 Fernando Amendola, l’IPDG e Presidente della Commissione Effettivo Pasquale Verre, il PDG e District Trainer Maria Rita Acciardi, il Governatore Eletto Gianni Policastri e Nadya Rita Vetere, consulente del Club, tra gli altri.

 

 

 

 

 

Il primo a prendere la parola è stato Gianni Policastri, il quale, nel salutare l’ingresso del nuovo Club nel Distretto 2102, ha ricordato che “il Rotary è impegno e serietà, ma è anche gioia e piacere di stare insieme per costruire un mondo migliore”. Dello stesso tenore l’intervento di Pasquale Verre, secondo cui per il nuovo Club questo “è un punto di arrivo e partenza insieme, perché da oggi questo territorio può contare su una freccia in più al proprio arco”.

Dal canto suo, Nadya Rita Vetere ha ringraziato affettuosamente i nuovi Soci per l’iniezione di fiducia e per i sentimenti di entusiasmo da loro profusi nel cammino di formazione, sottolineando come il “Cosenza Sette Colli” sia una “perfetta sintesi nella varietà anagrafica e professionale dei membri, ma anche tra i principi rotariani di esperienza, entusiasmo e voglia di partecipare”.

La Vetere ha poi evidenziato l’umiltà con la quale i nuovi Soci si sono posti rispetto al Rotary, manifestando una profonda sete di conoscenza che si tradurrà sicuramente – ha affermato - “in senso e orgoglio di appartenenza alla grande casa rotariana, contribuendo a supportare l’azione di servizio sul territorio dell’area cosentina, che già ha la maggiore percentuale, rispetto al resto del Distretto 2102, di rotariani su numero di abitanti”.

Nel suo intervento, il neo presidente del Club Vincenzo Divoto ha inteso invece porre l’attenzione sulla volontà del “Cosenza Sette Colli” di raccogliere le istanze del territorio per creare “attività operative di service, dar vita a partenariati, incontri con altri Club, stabilire connessioni innovative e scambi di idee, anche tramite l’utilizzo delle tecnologie digitali o format meno statici.

Questo consentirà“ – ha proseguito – “di mettere a disposizione del territorio un tipo di Club service moderno e innovativo, avendo l’ambizione di coniugare tradizione, storia, cultura (da qui l’idea dei sette colli nel logo) con le innovazioni e la modernità (il ponte di Calatrava). Il nuovo club“ – ha continuato Divoto - “si propone inoltre di offrire affiliazione alla famiglia, in modo da creare maggiore coesione e vantaggio per tutti i membri.

La presenza di molti professionisti, alcuni in campo informatico, altri con esperienze culturali e artistiche aggiunte a quelle professionali, dal giornalismo alla fotografia, dallo spettacolo al teatro e alla poesia, sarà fondamentale “ – ha inoltre dichiarato il neo presidente – “anche nello sviluppo della comunicazione integrata su diversi media, con il duplice scopo di divulgare e coinvolgere, realizzando l’idea del Rotary 4.0”.

Divoto ha inteso poi porre l’attenzione sulla leadership femminile, secondo quanto auspicato dal Presidente del Rotary International Shekhar Mehta: il Club “Cosenza Sette Colli” può infatti contare su una qualificata e nutrita presenza di esponenti del gentil sesso.

Il neo presidente ha quindi anticipato i temi che verranno inseriti nel Piano Strategico del Club e del Piano di Direttivo, che saranno in linea con il Piano Strategico 2021-2022 del Distretto 2102, con iniziative orientate verso tematiche quali la tutela e sostenibilità ambientale, lo spreco alimentare, l’obesità giovanile, l’uso consapevole della rete e il cyber bullismo, e la valorizzazione dei beni culturali e storico-architettonici dei Centri storici. Impegno del nuovo Club sarà inoltre l’avvio di progetti e iniziative per sostenere la Rotary Foundation, impegnata da sempre nel mondo con una serie di iniziative benefiche e sociali di importanza vitale, come l’eradicazione della Polio nel mondo, pronti a “servire al di sopra di sé stessi”.

 

 

 

 

 

 

A conclusione dei lavori, il Governatore Amendola ha salutato la nascita del Club, il primo del Distretto 2102, complimentandosi per i propositi di impegno manifestati attraverso la dichiarazione del presidente Divoto.

Ricordando poi il motto del fondatore del Rotary Paul Harris “Essere l’uno al servizio dell’altro”, Amendola ha ribadito che esiste un filo invisibile che lega il Rotary del primo Novecento a quello dei giorni nostri. Ciò semplicemente “perché i suoi valori restano immutati nel tempo. Il Ventunesimo secolo” – ha proseguito Amendola – “ci pone di fronte a nuove sfide. Continuiamo a condividere la stessa visione del mondo, una visione che pur valorizzando la libertà di pensiero e azione dell’individuo, lo mette in relazione con l’intera umanità, come diceva Paul Harris, senza pregiudizi né intolleranze, ma con vero entusiasmo e sempre pronto all’amicizia”.

Il nuovo Rotary Club “Cosenza Sette Colli” è composto da 21 Soci fondatori: oltre al Presidente Divoto, fanno parte del Club Antonio Aspromonte, Maria Vincenzina Barbanera, Anna Maria Baudille (prefetto), Francesco Bozzo (tesoriere), Luigi Caputo, Lucia Costantino, Antonella De Luca, Antonio De Rango, Raffaele Gravina, Ilaria Imbrogna, Michela Loiacono, Marcella Giulia Lorenzi (vicepresidente), Giovanni Misasi, Ileana Pellicone, Luigi Perri, Renato Perrotta, Rita Stifani, Fabrizio Totera, Maria Francesca Valente (segretario) e Paola Viggiani.