Convenzione tra Consiglio regionale e Ordine psicologi
Iniziativa per migliorare benessere organizzativo del personale
Per migliorare il benessere organizzativo e lavorativo del personale del Consiglio regionale, è stata firmata una convenzione a Palazzo Campanella tra il presidente dell'Assemblea, Filippo Mancuso, e il vicepresidente dell'Ordine degli psicologi della Calabria, Fortunato Campolo.
Questa iniziativa fa parte del Piano integrato delle attività e organizzazione (PIAO) 2024 del Consiglio regionale, nella sezione dedicata alle azioni positive.
L'accordo
L'accordo si propone di offrire un supporto concreto nella prevenzione e gestione dello stress lavorativo, promuovendo il benessere psicologico attraverso servizi di supporto psicologico e psicoterapeutico.
È stato spiegato che questo strumento sarà disponibile per i dipendenti del Consiglio regionale e che, in futuro, il servizio potrebbe essere esteso anche ai loro familiari conviventi.
L'Ordine degli Psicologi si è impegnato a fornire il suo contributo per ridurre il disagio psichico e migliorare la qualità della vita, in linea con i suoi obiettivi istituzionali.
Il presidente Mancuso ha sottolineato che garantire un ambiente lavorativo sano, supportato da professionisti adeguati, è fondamentale per migliorare le prestazioni e rendere il servizio pubblico più efficace ed efficiente per i cittadini calabresi.
L'incontro
All'incontro hanno preso parte anche il segretario generale del Consiglio, Maria Stefania Lauria, e il consigliere dell'Ordine degli psicologi, Rocco Chizzoniti.
L'accordo si inserisce all'interno del Piano integrato delle attività e organizzazione (PIAO) 2024 del Consiglio regionale, un piano che mira a ottimizzare le attività e l'organizzazione dell'ente regionale. In particolare, la sezione dedicata alle azioni positive indica che il benessere del personale è considerato una priorità da parte dell'amministrazione regionale. Questo programma ha un impatto diretto sulla qualità del lavoro e sul clima lavorativo, con la finalità di prevenire disagi psicologici che potrebbero compromettere la produttività e il benessere del personale.
L'iniziativa offre un supporto concreto attraverso l'implementazione di servizi psicologici e psicoterapeutici per i dipendenti del Consiglio. Il focus del programma è sulla gestione e prevenzione dello stress lavorativo, un tema che, in tempi di crescente attenzione al benessere mentale nei contesti lavorativi, assume grande rilevanza. L'inclusione di servizi psicologici mirati permette di affrontare eventuali disagi psichici legati al lavoro e di promuovere una salute mentale positiva, fondamentale per il buon andamento dell'organizzazione.
Un punto interessante è che il servizio potrebbe essere esteso anche ai familiari conviventi dei dipendenti, ampliando così l'ambito di intervento e riconoscendo l'importanza di supportare non solo il lavoratore, ma anche il suo nucleo familiare, che può essere influenzato dal suo benessere psicologico.
L'Ordine degli psicologi si impegna a ridurre il disagio psichico e a migliorare la qualità della vita del personale, in linea con i propri obiettivi istituzionali. Questo impegno sottolinea il valore che l'Ordine attribuisce alla salute mentale nel contesto lavorativo e la sua responsabilità di supportare le istituzioni nella creazione di ambienti di lavoro salutari.
La partnership con il Consiglio regionale si configura come una collaborazione pubblico-professionale, dove l'Ordine degli psicologi offre il suo expertise professionale, mentre l'ente pubblico si fa carico della sua implementazione tra i dipendenti.
Il presidente Mancuso sottolinea l'importanza di garantire un ambiente lavorativo sano, in cui il supporto psicologico e professionale è essenziale per ottimizzare le prestazioni dei dipendenti. L'approccio proposto mira a migliorare l'efficienza e l'efficacia del servizio pubblico, che deve rispondere alle esigenze dei cittadini calabresi. Un ambiente lavorativo positivo e supportato da professionisti del settore della salute mentale può contribuire a un aumento della produttività e della qualità del servizio pubblico.
La connessione tra il benessere psicologico del personale e la qualità del servizio reso è chiara: migliorando la condizione psicologica dei dipendenti, si può ottenere un miglioramento delle prestazioni professionali, con ricadute positive anche per la collettività che usufruisce dei servizi regionali.
L'incontro ha visto la partecipazione del segretario generale del Consiglio, Maria Stefania Lauria, e del consigliere dell'Ordine degli psicologi, Rocco Chizzoniti, indicando che l'iniziativa è stata condivisa da diverse figure di riferimento, sia nell'ambito del Consiglio regionale che nel contesto professionale degli psicologi.