Pattuglia dei Carabinieri di Cosenza
Pattuglia dei Carabinieri di Cosenza

In manette un 50enne del posto

Nella serata del 13 novembre, a Rende, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile – Aliquota Operativa – della locale Compagnia Carabinieri, con il supporto del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia, hanno tratto in arresto un cinquantenne del luogo poiché trovato in possesso - ai fini di spaccio - di sostanze stupefacenti e materiale utile al confezionamento.

 

Le operazioni eseguite dai militari

I militari hanno bussato alla porta di casa dell’insospettabile cinquantenne e, all’esito di una minuziosa perquisizione domiciliare sono riusciti a scovare 103 grammi di hashish, 5 grammi di cocaina e un bilancino di precisione. Lo stupefacente rinvenuto, qualora immesso sul mercato al dettaglio, avrebbe potuto fruttare un illecito introito complessivo di oltre cinquemila euro. L’arrestato è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa di convalida da parte della competente A.G.

Al riguardo, si comunica, nel rispetto dei diritti dell’indagato, che lo stesso è da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito. 

Nascondeva la droga in casa a Rende

Droga

Il lavoro certosino delle forze dell'ordine a Rende

Questo episodio si inserisce in un contesto più ampio di operazioni delle forze dell'ordine nella zona di Rende. Negli ultimi anni, il comune è stato al centro di diverse indagini riguardanti attività illecite. Ad esempio, nel novembre 2022, un'inchiesta della Procura di Cosenza ha portato all'arresto di 24 persone, tra cui funzionari comunali e imprenditori, per reati legati alla corruzione e alla turbativa d'asta. Questi eventi evidenziano l'impegno delle autorità nel contrastare attività criminali nel territorio di Rende, sia a livello di spaccio di sostanze stupefacenti che di infiltrazioni mafiose nelle istituzioni locali.