Altri 10 medici cubani in arrivo all'Asp di Catanzaro
Cinque di loro, invece, saranno inviati nell'ospedale di Soverato
In arrivo in Calabria altri medici cubani
Entreranno in servizio il 26 febbraio altri dieci medici cubani assegnati all'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro. I professionisti, che fanno parte del terzo contingente arrivato in Calabria, si andranno ad aggiungere agli undici già assegnati e presenti nell'ospedale di Lamezia Terme.
Cinque di loro, invece, saranno inviati nell'ospedale di Soverato
In particolare i sanitari verranno così suddivisi: in cinque rimarranno a Lamezia Terme e saranno in servizio nei reparti di Ortopedia (2), Radiologia (2) e Medicina (1) mentre gli altri cinque a Soverato nei reparti di Pediatria, Cardiologia, Pronto Soccorso, Medicina e Chirurgia. Il loro contratto è di una anno.
I 10 medici saranno assegnati in base alla loro specializzazione
I 10 medici che sono stati assegnati in base alle specialità possedute, prima di entrare in servizio hanno frequentato un corso in lingua italiana all'Università della Calabria e un periodo di informazione sul servizio sanitario regionale. "La loro presenza - è detto in una nota dell'Asp di Catanzaro - rappresenta un sostegno fondamentale soprattutto per i presidi che continuano a registrare carenza di personale a fronte delle numerose richieste di prestazioni sanitarie da parte di una popolazione sempre più anziana. Nei mesi scorsi erano già arrivati altri professionisti cubani, 11 assegnati al Presidio di Lamezia Terme, di cui 4 in Pronto Soccorso, 2 in Ortopedia, 2 in Cardiologia, 1 in Pediatria, 1 in Chirurgia, 1 in Radiologia; 4 invece al Pronto Soccorso di Soveria Mannelli.
Anche nel Presidio di Soverato nei mesi scorsi erano arrivati sette medici cubani. L'inserimento negli organici dei medici cubani rappresenta un ulteriore potenziamento dei servizi sanitari di strutture ospedaliere che sono punto di riferimento per tutta l'area centrale della Calabria". "In parallelo - è detto ancora nella nota - procede il reclutamento dei medici italiani; la prossima settimana avverranno i colloqui per le assegnazioni della disciplina, cruciale, di emergenza urgenza".