Si conclude il Festival Virtuale dei Borghi che ha riscosso davvero tanto successo. E' stato raggiunto l'obiettivo di diffondere virtualmente cultura, bellezza e positività in un momento critico come quello che l’intera Italia sta vivendo.
Raccontare, attraverso un linguaggio visivo e d’impatto, i piccoli borghi che vantano bellezze uniche e che spesso sono anche a rischio spopolamento. I piccoli centri sono diventati protagonisti attraverso la potenza e la bellezza delle immagini.



La foto con descrizione che ha ottenuto più like e' quella inviata da WILLIAM GATTO, Presidente del Parco Tommaso Campanella di Cosenza. Si tratta del murales realizzato dall'artista Ferdinando Gatto che rappresenta DOMANICO POTAME al quale l'Ass. Le Città Visibili dedicherà una visita guidata con l'aggiunta di un book fotografico d'autore "Virtuale" quando l'emergenza coronavirus sara' rientrata.
Ringraziamo infinitamente tutti i borghi che hanno partecipato al festival con un grande coinvolgimento emotivo.



Un borgo suggestivo che si trova nelle serre cosentine a soli 25 km da Amantea e a 15 da Cosenza, sulle lussureggianti alture della Valle del mitico fiume Busento, luogo avvolto dal mistero e dalla leggenda, infatti in quest'area secondo il mito, fu sepolto il re Alarico con gran parte del tesoro del Sacco di Roma. Nelle vicinanze, in un contesto geografico e naturalistico incantevole, alle pendici del Monte Cucuzzo si trova il VILLAGGIO DI POTAME, sede del MUSEO CASE NARRANTI DI POTAME.




Un esempio di Street Art rappresentato da un gruppo di 40 murales con carattere storico e contemporaneo che tende a migliorare l’aspetto delle case abbandonate sul territorio rendendole delle opere uniche "Case narranti" che raccontano storie, emozioni, sentimenti, stati d’animo che vengono sentiti ed esperiti attraverso le forme, i colori, le sfumature. Un museo integrato in modo che sia usufruibile con visite guidate prenotabili con un istrionico cantastorie d'eccezione che ha il compito di traghettare lo spettatore nel mondo immaginifico e poetico dell’arte.