Assegnati Premio per la Cultura mediterranea Fondazione Carical
Riconoscimento assegnato a intellettuali, scrittori e poeti
Durante una cerimonia al teatro Rendano di Cosenza, sono stati conferiti i premi della diciottesima edizione del Premio per la Cultura Mediterranea - Fondazione Carical.
Il premio per la sezione Società Civile
Per la sezione Società Civile, il premio è stato assegnato a don Dante Carraro, un intellettuale di fama internazionale noto per il suo impegno nel promuovere il dialogo tra le diverse culture del Mediterraneo.
Dal 2018, Aldo Cazzullo è il direttore di Medici con l'Africa Cuamm. Laureato in Medicina e specializzato in Cardiochirurgia, si sposta regolarmente tra Italia e Africa per coordinare i vari progetti e incontrare i volontari del Cuamm, una delle principali ONG italiane dedicate alla salute delle popolazioni africane.
Cazzullo ha ricevuto il premio nella sezione Scienze dell'Uomo per il suo pensiero innovativo nel contesto delle culture mediterranee, mentre la sezione Narrativa ha premiato l'opera "Zamir" di Hakan Günday (Marcos y Marcos), un autore di origine turca e formazione europea, noto per il suo successo tra i giovani lettori in Turchia.
Il premio per la sezione Narrativa Giovani è andato a "Spilli" di Greta Olivo Livia, un romanzo d'esordio avvincente e toccante. Giuseppe Conte, uno dei poeti contemporanei più apprezzati, ha ricevuto il riconoscimento nella sezione Poesia, ispirandosi al linguaggio di Eugenio Montale.
Ece Temelkuran, giornalista e attivista turca, ha vinto il premio nella sezione Cultura dell'Informazione per la sua critica al regime del suo paese, mentre Susanna Basso, considerata una delle migliori traduttrici dall'inglese, ha ricevuto il riconoscimento per la sezione Traduzione.
Il Premio speciale Fondazione Carical
Il Premio speciale Fondazione Carical è andato a Giancarlo Viglione, avvocato lucano e responsabile dell'Ufficio legislativo Figc dal 2018, nonché autore del "Codice di Giustizia Sportiva" pubblicato da Giuffrè.
La cerimonia, condotta dalla giornalista del Tg1 Laura Chimenti, ha visto anche performance artistiche sui temi della pace e della guerra. Circa 400 studenti delle scuole superiori calabresi e lucane hanno partecipato come Giuria scolastica 2024 per la sezione Narrativa Giovani. Prima dell'evento, i giurati hanno avuto l'opportunità di incontrare il vincitore per un breve dibattito all'Auditorium del Liceo Classico "B. Telesio".