Festival della Nuova Drammaturgia: Un Viaggio tra Innovazione e Tradizione
Il Festival della Nuova Drammaturgia, diretto artisticamente da Max Mazzotta e realizzato da Libero Teatro con il prezioso sostegno della Fondazione Carical, rappresenta uno dei momenti più significativi per la scena teatrale contemporanea. Questo evento unico si articola in più giornate e include una vasta gamma di appuntamenti: convegni, spettacoli, focus critici e presentazioni di libri. Un palcoscenico per riflettere sull’evoluzione della scrittura teatrale e per celebrare l’arte scenica in tutte le sue forme.
Apertura Festival: Il Convegno sulla Nuova Drammaturgia
La giornata inaugurale si apre con un importante momento di confronto accademico: il convegno intitolato “L’evoluzione della scrittura”, che si terrà alle ore 11 presso l’Aula Caldora dell’Università della Calabria (UNICAL). Organizzato in collaborazione con il DISU, il Dipartimento di Studi Umanistici, il convegno mira a esplorare i cambiamenti della scrittura drammatica contemporanea, ponendo al centro le nuove modalità espressive e narrative. Un’occasione imperdibile per studenti, studiosi e appassionati che desiderano approfondire i linguaggi del teatro moderno.
Focus Critico: Autori a Confronto con gli Studenti
Uno degli elementi distintivi del festival è l’Osservatorio Critico, un momento di dialogo tra gli autori e gli studenti universitari. Questa iniziativa, realizzata in collaborazione con il DISU, si configura come una piattaforma per analizzare, discutere e comprendere i processi creativi alla base delle opere teatrali. Nel pomeriggio della prima giornata, alle ore 16, nell’Aula “Ares” del Cubo 17B dell’UNICAL, sarà possibile partecipare al Focus Max Mazzotta/Libero Teatro.
Spettacolo Serale: “Tanti Sordi. Polvere di Alberto”
La prima serata del festival vede in scena lo spettacolo “Tanti Sordi. Polvere di Alberto”, scritto da Elvira Frosini, Daniele Timpano e Lorenzo Pavolini. Diretto e interpretato dagli stessi Frosini e Timpano, con la partecipazione di Marco Cavalcoli e Barbara Chichiarelli, lo spettacolo si terrà alle ore 21 presso il Palacultura “Giovanni Paolo II” a Rende (CS). Una rappresentazione che esplora, con ironia e profondità, temi di memoria e identità.
Seconda Giornata: Il Dialogo Continua
La seconda giornata del festival inizia con un nuovo appuntamento dell’Osservatorio Critico. Alle ore 10, nell’Aula “Ares” del Cubo 17B dell’UNICAL, il Focus Frosini/Timpano offrirà agli studenti un’ulteriore occasione di dialogo e riflessione sulle tematiche dello spettacolo della sera precedente.
“Segnale d’Allarme” di Elio Germano: Esperienza in Realtà Virtuale
Il pomeriggio prosegue con un evento straordinario: alle ore 17, presso il Teatro DAM del Polifunzionale dell’UNICAL, andrà in scena “Segnale d’Allarme”. Scritto e interpretato da Elio Germano, e diretto insieme a Omar Rashid, lo spettacolo utilizza la realtà virtuale per immergere il pubblico in una dimensione innovativa e coinvolgente. Un’esperienza teatrale unica che sfida i confini tradizionali del palcoscenico.
“Robe dell’Altro Mondo”: Una Satira Alienante di Carrozzeria Orfeo
La giornata si conclude con lo spettacolo serale “Robe dell’Altro Mondo (cronache di un’invasione aliena)”, scritto e diretto da Gabriele Di Luca con la co-regia di Massimiliano Setti. Portato in scena da Carrozzeria Orfeo, lo spettacolo si terrà alle ore 21 al Palacultura “Giovanni Paolo II”. Un’opera che mescola humor e critica sociale, raccontando un’invasione aliena come metafora delle dinamiche umane più assurde e inquietanti.
Terza Giornata: La Memoria di Franco Scaldati
Il terzo giorno del festival celebra la figura di Franco Scaldati, uno dei più grandi autori teatrali italiani. Alle ore 11, nell’Aula “Ares” del Cubo 17B dell’UNICAL, verrà presentata la raccolta “Franco Scaldati, Teatro”, a cura di Valentina Valentini e Viviana Raciti. Durante l’evento, interverranno le curatrici Valentini e Vincenza Costantino. A seguire, l’attore Ernesto Orrico darà voce a “Le sette morti del Tamerlano”, regalando un reading coinvolgente e suggestivo.
“Nikola Tesla. Genio Compreso” di Libero Teatro
Alle ore 17, il Teatro DAM ospiterà lo spettacolo “Nikola Tesla. Genio Compreso”, scritto, diretto e interpretato da Max Mazzotta, con un cast d’eccezione composto da Marina Sorrenti, Francesco Maria Cordella, Alessandro Castriota Scanderbeg, Graziella Spadafora, Antonio Belmonte e Claudia Rizzuti. Lo spettacolo racconta la vita e le invenzioni di Nikola Tesla, un genio spesso incompreso, attraverso un linguaggio teatrale coinvolgente e poetico.
Gran Finale al Palacultura
Il festival si chiude in grande stile alle ore 21 con un ultimo spettacolo al Palacultura “Giovanni Paolo II”. Un’occasione per salutare il pubblico e celebrare il successo di questa edizione che ha saputo coniugare tradizione e innovazione, offrendo momenti di grande intensità artistica e culturale.
Biglietti e Informazioni
I biglietti per gli spettacoli sono disponibili al costo di 15 euro (intero) e 10 euro (ridotto per studenti di ogni ordine e grado). È possibile acquistare un abbonamento per tre spettacoli al prezzo di 30 euro. La biglietteria del Palacultura sarà aperta ogni giorno a partire dalle ore 19. Per le prevendite, ci si può rivolgere a InPrimaFila in Viale G. Marconi, Cosenza, oppure utilizzare il servizio di ticketing online.
Questo festival rappresenta un’opportunità imperdibile per chi ama il teatro e desidera scoprire le nuove tendenze della drammaturgia. Grazie alla direzione artistica di Max Mazzotta e al supporto di realtà prestigiose come la Fondazione Carical, ogni momento del programma è pensato per stimolare la riflessione e l’emozione, facendo del teatro un’esperienza viva e condivisa.