Corti Cosenza - C'è Versace nel futuro di Mimmo Calopresti
Versace e Pasolini. Questi due grandi personaggi sono stati la stella polare dell’incontro che il regista calabrese Mimmo Calopresti ha tenuto all’interno della nona edizione di Corti Cosenza, organizzato da Teatro in note con la direzione artistica di Vera Segreti.
In sala gli alunni dei licei scientifici “Enrico Fermi” e “Gb Scorza”, degli Iis “Valentini-Majorana” e “Lucrezia della Valle” e del polo tecnico-scientifico Brutium di Cosenza. Mimmo Calopresti ha raccontato della meravigliosa fatica che è stata raccontare in pellicola Pier Paolo Pasolini, autore al centro della nona edizione di Corti Cosenza, e del suo prossimo film che racconterà la
vita, il successo e la tragica fine dello stilista calabrese Gianni Versace.
«Mimmo Calopresti è un grande esempio di chi crede in un sogno e lo riesce a tramutare in realtà - dice il direttore artistico Vera Segreti - Sapevo della sua spiccata sensibilità ma mi ha colpito come si sia messo a servizio dei ragazzi per soddisfare le loro curiosità e chiarire i loro dubbi.
Non possiamo certo fargli incontrare Pasolini ma l'obiettivo che stiamo raggiungendo è quello di permettere loro di conoscere un gigante della nostra letteratura e il mio grazie va anche alla sensibilità dei loro docenti che li stimolano insieme a noi».
A suonare saranno i musicisti Sasà Calabrese, Danilo Chiarella, Massimo Garritano, Daniele Moraca, Checco Pallone e Roberto Risorto.
Calopresti si è letteralmente messo a disposizione dei ragazzi delle scuole cosentine, raccontando della sua vita professionale e non solo. All’incontro erano presenti con lui e Vera Segreti, Giuseppe Citrigno in qualità di presidente regionale Confindustria sezione Cinema e spettacolo e Pina Sturino, consigliera provinciale delegata dalla presidente della Provincia Rosaria Succurro trattenuta in altro impegno istituzionale.
In sala gli alunni dei licei scientifici “Enrico Fermi” e “Gb Scorza”, degli Iis “Valentini-Majorana” e “Lucrezia della Valle” e del polo tecnico-scientifico Brutium di Cosenza. Mimmo Calopresti ha raccontato della meravigliosa fatica che è stata raccontare in pellicola Pier Paolo Pasolini, autore al centro della nona edizione di Corti Cosenza, e del suo prossimo film che racconterà la
vita, il successo e la tragica fine dello stilista calabrese Gianni Versace.
Calopresti è rimasto colpito dalla grande tenacia di Versace che, dal corso di Reggio Calabria dove viveva da giovane, è diventato lo stilista più importante del mondo.
«Mimmo Calopresti è un grande esempio di chi crede in un sogno e lo riesce a tramutare in realtà - dice il direttore artistico Vera Segreti - Sapevo della sua spiccata sensibilità ma mi ha colpito come si sia messo a servizio dei ragazzi per soddisfare le loro curiosità e chiarire i loro dubbi.
Ragazzi che, ogni volta, mi rendono orgogliosa perché preparano domande approfondite per i personaggi del mondo della cultura che incontrano grazie a Corti Cosenza.
Non possiamo certo fargli incontrare Pasolini ma l'obiettivo che stiamo raggiungendo è quello di permettere loro di conoscere un gigante della nostra letteratura e il mio grazie va anche alla sensibilità dei loro docenti che li stimolano insieme a noi».
Corti Cosenza proseguirà il 25 febbraio, alle ore 20.30 all’Auditorium Guarasci, quando verrà ricordato un altro gigante della cultura italiana: Fabrizio De André con il concerto “Gli arcobaleni di altri mondi. Intorno a Fabrizio De André”.
A suonare saranno i musicisti Sasà Calabrese, Danilo Chiarella, Massimo Garritano, Daniele Moraca, Checco Pallone e Roberto Risorto.