Tar respinge ricorso, valide le elezioni comunali a Simbario
Respinto ricorso che chiedeva annullamento di alcune schede
Il Tar della Calabria respinge il ricorso elettorale presentato dai candidati della lista di Raffaele Versace, che chiedevano l'annullamento delle elezioni comunali di Simbario (Vibo Valentia) svoltesi a giugno scorso. Il tribunale ha condiviso le argomentazioni dell'Amministrazione comunale, difesa dall'avvocato Giuseppe Pitaro, e dei consiglieri di maggioranza, rappresentati dall'avvocato Gaetano Liperoti, confermando la legittimità dell'elezione di Gennaro Crispo a sindaco di Simbario.
Le contestazioni
In particolare, i ricorrenti contestavano il fatto che due schede elettorali, sulle quali era stato espresso il voto per la lista vincente e un voto di preferenza per candidati della lista opposta, non fossero state annullate. Tuttavia, i giudici hanno stabilito che l'attribuzione di queste schede alla lista fosse corretta, in quanto, nei comuni con meno di 15.000 abitanti, il voto alla lista prevale su quello di preferenza, esprimendo chiaramente la volontà dell'elettore di supportare il candidato sindaco che aveva contrassegnato.
L'annullamento delle schede elettorali è un aspetto fondamentale del sistema elettorale in quanto garantisce la correttezza e la legittimità del processo di voto, preservando il principio di "democrazia diretta" che consente ai cittadini di esprimere liberamente la loro volontà. Tuttavia, non tutte le schede sono valide per il conteggio finale. Esistono numerosi motivi per cui una scheda può essere annullata durante un'elezione, che spaziano da errori tecnici nel voto da parte dell'elettore a violazioni delle normative elettorali.
Il Tar e l'ammissione al voto assistito
Il Tar ha anche convalidato l'ammissione al voto assistito per 9 elettori con disabilità visiva o deficit degli arti superiori, come previsto dalla normativa elettorale.
Il Tar (Tribunale Amministrativo Regionale) è un organo giurisdizionale che si occupa di risolvere le controversie in materia amministrativa, come ad esempio ricorsi contro atti amministrativi, decisioni di enti pubblici e controversie elettorali. Ogni regione italiana ha il proprio Tar, che opera a livello locale. Il Tar della Calabria, per esempio, è competente per le controversie amministrative che riguardano la regione. Le sue sentenze sono importanti per garantire il rispetto delle leggi e dei diritti dei cittadini in relazione alle decisioni delle autorità pubbliche. Le decisioni del Tar possono essere impugnate presso il Consiglio di Stato.