Lo scorso weekend i carabinieri della Stazione di San Demetrio Corone, durante l’espletamento di uno specifico servizio finalizzato al controllo del territorio, hanno arrestato, in flagranza, una donna che si sarebbe resa responsabile di atti persecutori nei confronti di un’altra cittadina del predetto Comune.

Una donna tormentava la sua vittima

L’attività preventiva posta in essere dai militari dell’Arma è scaturita a seguito di presunti reiterati comportamenti molesti che l’arrestata avrebbe posto in essere alterato le abitudini di vita della vittima. In particolare, le condotte denunciate avrebbero generato uno stato di ansia e di paura tali, da cagionare un timore per l’incolumità stessa della vittima.

La donna tratta in arresto ai sensi dell’art. 612 bis C.P. in stretto coordinamento con la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari guidata dal dottor Alessandro D’Alessio, è stata posta a disposizione dell’autorità giudiziaria.

I carabinieri chiedono la collaborazione dei cittadini

L’attenzione posta dai militari dell’Arma nel contrasto alla violenza di genere costituisce uno degli aspetti di maggior rilievo nella quotidiana esecuzione del servizio d’istituto. Tali tipologie di reati, infatti, generano nella vittima un profondo stato di disagio e di chiusura che si acuisce con il passare del tempo e del numero di eventi. Un ascolto proattivo, nonché una costante attività informativa e di controllo del territorio, consentono ai carabinieri di intercettare le richieste di aiuto provenienti dalla popolazione locale. In particolare, per queste fattispecie, si dimostra essenziale la collaborazione tra le istituzioni e la cittadinanza, che è chiamata a contattare sempre le Forze di polizia per fornire qualsiasi elemento al fine di perseguire le peculiari tipologie di reato.