L'attività fisica è anti-demenza, aiuta la funzione vascolare
Uno stile di vita sano che preservi la funzione dei vasi sanguigni difende il cervello dalla demenza.
Lo suggerisce una ricerca dell'Università di Copenaghen pubblicata su Nature Neuroscience condotta da Stephanie Holstein-R›nsbo, che spiega: "quando, ad esempio, fai esercizio fisico e mantieni una dieta sana, i vasi sanguigni mantengono la loro elasticità.
Questo significa che possono contrarsi ed espandersi facilmente, cosa importante, perché molte malattie neurodegenerative iniziano proprio con una funzione ridotta dei vasi". "Con l'invecchiamento - continua - è normale che si verifichino cambiamenti microvascolari e che i vasi sanguigni diventino più rigidi.
Ma rimanendo attivi, siamo in grado di mantenere un sistema vascolare sano in modo che i vasi sanguigni rimangano elastici, e in questo modo potremmo essere in grado di prevenire malattie come la demenza e l'Alzheimer," aggiunge Holstein-R›nsbo.
Lo studio è stato condotto sui topi, ma secondo i ricercatori, c'è una buona possibilità che i risultati possano essere trasferiti agli esseri umani. Gli esperti hanno visto che le variazioni nel volume del sangue possono spostare il liquido cerebrospinale e quindi facilitare la rimozione delle 'scorie' che si accumulano nel cervello, proteggendolo dalla demenza.
Attualmente, non esistono trattamenti efficaci per l'Alzheimer e le altre forme di demenza. Garantire il funzionamento dei vasi e quindi del sistema di smaltimento delle scorie attraverso l'attività fisica potrebbe essere un ottimo ausilio preventivo.
Inoltre la ricerca potrebbe suggerire nuove cure: si potrebbe immaginare una forma di trattamento di stimolazione che attiva il flusso sanguigno nel cervello e aumenta la pulizia, in modo che i prodotti di rifiuto non si accumulino ulteriormente", conclude Holstein-R›nsbo.