"Il porto di Gioia Tauro, per la sua posizione centrale rispetto alle principali rotte

commerciali dal Nord Africa all' Europa Continentale, con i

fondali naturali fino a 18 metri di profondità, 3,4 chilometri

di banchine, 22 gru di banchina in grado di raggiungere fino a

23 file di container ed una capacità massima di 4 navi

portacontainer ultra grandi, è senza alcun dubbio la struttura

portuale commerciale più importante e meglio dotata del

Mediterraneo, in grado di movimentare oltre 4 milioni di TEU,

misura standard di volume dei container, all'anno, che allo

stato nessun altro porto europeo può garantire". Lo afferma, in

una nota, Carlo Tansi, candidato alla presidenza della Regione.

  "É opportuno constatare - aggiunge - che, dopo i risultati

negativi registrati nel biennio 2017-2018, nel 2019 le

iniziative di rilancio dell'infrastruttura portuale, messe in

campo dall'Autorità portuale di Gioia Tauro in sinergia con il

nuovo management di Med Center Container Terminal, hanno

iniziato a dare risultati apprezzabili. Nel settore dei

container si è registrato un incremento dei traffici pari

all'8,4 percento dei Teus e dell'8,6 percento delle

movimentazioni, rispetto allo scorso anno. Si tratta di un dato

rilevante che indica Gioia Tauro il primo HUB nel settore del

transhipment, con un andamento positivo consolidato del

traffico, che ne conferma le potenzialità nonostante il

permanere della crisi internazionale nel settore. E' quindi

necessario mettere in primo piano, nel programma di sviluppo

infrastrutturale della Regione, di concerto con l'Autorità

portuale e la società di gestione del Terminal, gli investimenti

che riguardano i lavori di risanamento e riqualificazione dei

tratti di banchine degradati, ma non sono ormai derogabili gli

interventi: di valorizzazione del gateway ferroviario, ormai

realizzato per una spesa di quasi 20 milioni di euro; di

realizzazione dei collegamenti ferroviari con la rete nazionale.

Ciò per consentire lo scarico dei container, oltre che da una

nave all'altra e dalle navi sui camion, anche direttamente dalle

navi sui treni".

  "Quando, anche con il consenso dei calabresi della Piana,

sarò Governatore della Regione - conclude Tansi - non esiterò a

chiedere con forza al Governo nazionale un impegno risolutivo

per il porto di Gioia Tauro, che, se opportunamente potenziato e

collegato alle reti infrastrutturali, materiali ed immateriali,

non può temere alcuna concorrenza con altre strutture del

settore".