'World Football Collection'
'World Football Collection'

Il Calcio è Arte: La Mostra che Celebra 150 Anni di Storia del Pallone alla Pinacoteca di Reggio Calabria

Nella splendida cornice della Pinacoteca di Reggio Calabria, l'incontro tra arte e sport prende vita attraverso una mostra straordinaria che celebra 150 anni di storia del calcio moderno. Dal pallone in cuoio che vide protagonisti Ferenc Puskás e Alfredo Di Stéfano nella leggendaria finale di Coppa dei Campioni del 1960, al Pallone d'Oro conquistato da Ronaldinho nel 2005, oltre mille preziosi cimeli raccontano un'epopea sportiva che ha segnato generazioni. La mostra "Il calcio è arte", inaugurata stamattina nell'atrio del Teatro Cilea, si presenta come un'esperienza unica che unisce il valore storico e sportivo con profonde riflessioni sociali e culturali.

Un Viaggio Attraverso i Cimeli della "World Football Collection"

Organizzata dalla prestigiosa "World Football Collection" in collaborazione con il Comune di Reggio Calabria, l'esposizione rappresenta un viaggio nel tempo e nello spazio attraverso le reliquie più emblematiche della storia del calcio. Ogni oggetto esposto è una finestra su un momento iconico: dal pallone del 1960 che ha segnato la vittoria del Real Madrid sull'Eintracht con un memorabile 7-3, alle maglie indossate dai campioni del mondo, fino a trofei e memorabilia che raccontano il cammino del calcio da sport locale a fenomeno culturale globale. I reperti, sapientemente collocati tra le preziose opere d'arte della Pinacoteca, invitano i visitatori a riscoprire luoghi culturali spesso trascurati, creando un inedito dialogo tra due mondi apparentemente distanti: arte e sport. Questa fusione simbolica sottolinea l'estetica intrinseca al gesto atletico e la capacità del calcio di ispirare artisti di ogni epoca e cultura.

Una Mostra con una Missione Sociale

"Il calcio è arte" non è solo una celebrazione della gloria sportiva, ma anche un'occasione per affrontare temi di grande rilevanza sociale. Durante i tre mesi di apertura, saranno organizzati incontri e dibattiti con personalità del mondo del calcio, della cultura e del giornalismo, esplorando argomenti come il dialogo tra i popoli, la lotta contro il razzismo, il riscatto sociale, e il ruolo dello sport come strumento educativo. L'iniziativa è accompagnata da un forte impegno verso la solidarietà. Il costo simbolico del biglietto d'ingresso è fissato a soli 2 euro, con la possibilità di effettuare donazioni a favore della Fondazione Chops Malattie Rare. Questo connubio tra cultura, sport e beneficenza dimostra come eventi di tale portata possano generare un impatto positivo e tangibile sulla società.

Il Calcio come Ponte tra Arte e Cultura

La scelta della Pinacoteca come sede della mostra non è casuale. Questo luogo, custode di opere d'arte di inestimabile valore, diventa un palcoscenico ideale per mettere in luce l'estetica e la creatività insite nel calcio. L'allestimento delle teche tra le opere d'arte mira a creare un ponte simbolico e culturale tra due linguaggi universali: quello dell'arte figurativa e quello del gesto atletico. La mostra esplora inoltre il calcio come ispirazione per l'arte contemporanea e la narrazione visiva. Fotografie iconiche, installazioni multimediali e racconti storici si uniscono per offrire un'esperienza immersiva. Ogni oggetto diventa un'opera d'arte che racconta storie di passione, sacrificio e trionfo.

Un Tour Mondiale che Parte da Reggio Calabria

"Il calcio è arte" rappresenta la prima tappa di un tour mondiale che toccherà 50 città in due anni. Reggio Calabria, scelta come punto di partenza, si propone così come polo attrattivo di respiro internazionale, grazie alla proficua collaborazione tra l'Amministrazione comunale e l'Agenzia di Coesione. Il sindaco Giuseppe Falcomatà, visibilmente orgoglioso durante la presentazione, ha sottolineato come questo evento rappresenti un importante investimento per promuovere il patrimonio culturale della città e farlo conoscere al mondo. L'evento è stato reso possibile grazie al lavoro congiunto di diverse figure istituzionali e testimonial d'eccezione, come il manager sportivo Ariedo Braida e lo storico capitano della Reggina Maurizio Poli. La loro presenza ha evidenziato l'importanza di unire competenze diverse per creare un evento capace di attrarre non solo gli appassionati di calcio, ma anche un pubblico più ampio.

Calcio e Arte: Una Visione Condivisa

L'idea che il calcio sia arte non è nuova, ma trova in questa mostra una manifestazione concreta e originale. Il gesto atletico è estetica in movimento, una coreografia che si evolve sul campo e che, come l'arte, ha la capacità di emozionare e ispirare. In quest'ottica, "Il calcio è arte" non è solo una celebrazione del passato, ma un invito a guardare al futuro del calcio come mezzo per unire, educare e ispirare. Il dialogo tra arte e sport si riflette anche nella scelta dei temi trattati durante i cicli di incontri e dibattiti, che includono l'estetica del gesto atletico e il calcio come fenomeno culturale globale. Attraverso questa lente, lo sport diventa un linguaggio universale capace di superare barriere fisiche e sociali, promuovendo valori di inclusione, rispetto e solidarietà.

Un'Esperienza da Non Perdere

"Il calcio è arte" aprirà ufficialmente al pubblico sabato 14 dicembre alle ore 9.00 e resterà visitabile fino al 3 marzo 2025. Nei tre mesi di esposizione, Reggio Calabria diventerà una meta imperdibile per gli appassionati di calcio, arte e cultura. L'iniziativa non è solo un omaggio alla storia di uno degli sport più amati al mondo, ma anche un'occasione per riflettere sul ruolo che lo sport può svolgere nel costruire un futuro migliore. Non resta che approfittare di questa straordinaria opportunità per immergersi in un viaggio emozionante attraverso il tempo, dove ogni cimelio racconta una storia, ogni gesto diventa arte e ogni incontro si trasforma in un momento di condivisione e crescita.