Catanzaro sotto assedio: la cocaina dilaga, la provincia crolla. Sert e forze dell’ordine lanciano l’allarme: “È un’emergenza sociale”
Traffico di droga, arresti e un aumento preoccupante delle dipendenze: la provincia di Catanzaro è travolta da un’ondata di cocaina che mina il tessuto sociale

Non è più un fenomeno marginale. La cocaina ha invaso la provincia di Catanzaro, trasformandosi in una piaga che colpisce trasversalmente tutte le fasce sociali. I dati parlano chiaro: il consumo di sostanze stupefacenti è in costante aumento, e le forze dell’ordine sono impegnate in una lotta quotidiana contro un nemico che si fa sempre più sfuggente e radicato.
Sert: “Aumento del 25% delle richieste di trattamento”
Secondo i dati forniti dal Sert dell’Asp di Catanzaro, nel 2024 si è registrato un incremento del 25% nelle richieste di trattamento per dipendenze da cocaina. Un dato allarmante che evidenzia come la droga non sia più confinata ai margini della società, ma abbia permeato anche ambienti insospettabili. “Stiamo assistendo a un cambiamento nel profilo dei nostri pazienti – afferma un operatore del Sert – sempre più giovani, spesso studenti o lavoratori precari, che cadono nella spirale della dipendenza”.
Forze dell’ordine: operazioni e arresti in tutta la provincia
Le forze dell’ordine sono impegnate in una serie di operazioni volte a contrastare il traffico di droga nella provincia. Nel 2024, i Carabinieri del Gruppo di Lamezia Terme hanno arrestato 14 persone coinvolte in un’organizzazione dedita alla coltivazione e al traffico di marijuana e cocaina tra Curinga, Lamezia Terme, Pianopoli, Serrastretta e Feroleto Antico.
Nel luglio 2023, un’operazione congiunta dei Carabinieri di Catanzaro e Girifalco ha portato all’arresto di 13 persone, appartenenti a due sodalizi criminali dediti allo spaccio di eroina e marijuana, con collegamenti anche in Albania. Durante l’indagine sono state arrestate complessivamente 34 persone e sequestrati oltre 45 chilogrammi di sostanze stupefacenti.
Un tessuto sociale in frantumi
La diffusione della cocaina sta avendo effetti devastanti sul tessuto sociale della provincia. L’individualismo cresce, i legami comunitari si indeboliscono e la fiducia reciproca si erode. “La droga non distrugge solo i corpi, ma anche le relazioni e la coesione sociale” – afferma un educatore di Catanzaro. “Vediamo sempre più giovani isolati, famiglie in difficoltà e una crescente indifferenza verso il prossimo”.
Le istituzioni: tra repressione e prevenzione
Mentre le forze dell’ordine intensificano le operazioni di contrasto, le istituzioni locali cercano di implementare programmi di prevenzione e sensibilizzazione. Tuttavia, le risorse sono spesso insufficienti e la risposta appare frammentata. “Serve un approccio integrato che coinvolga scuola, famiglia e comunità” – sottolinea un rappresentante dell’amministrazione provinciale. “Solo così possiamo sperare di arginare questa emergenza”.
La provincia di Catanzaro si trova di fronte a una sfida epocale. La lotta alla diffusione della cocaina richiede uno sforzo congiunto di tutte le componenti della società. È necessario agire con decisione e tempestività per salvare una generazione che rischia di essere perduta.