Alimentare: successo per prima edizione "Scuola di morzello"
Si è conclusa con successo a Catanzaro la prima edizione della "Scuola di morzello", ideata ed organizzata dall'associazione "Antica Congrega Tre Colli".
"L'iniziativa - è detto in una nota degli organizzatori - ha avuto un positivo riscontro, al di là di ogni più rosea aspettativa. Un corso che si è svolto in tutti i weekend del mese di ottobre, suscitando vivo interesse da parte degli iscritti verso tutto ciò che ruota intorno al piatto tipico più importante della gastronomia catanzarese".
"Ci sono due aspetti - si aggiunge nel comunicato - intimamente connessi che hanno determinato il felice esito dell'evento in tutte le sue fasi. Innanzitutto, il gioco di squadra, derivante certamente anche da un progetto che, quantunque inedito e sperimentale, ha rivestito i canoni della serietà e credibilità.
Un elemento che ha suscitato la necessaria motivazione di tutti i protagonisti intervenuti. Ne sono derivati, ed è questo il secondo aspetto della questione che va sottolineato, il consenso ed il gradimento di tutti i corsisti nei confronti di un esperimento mai avvenuto fino ad ora sul territorio".
Il presidente della Congrega, Francesco Bianco, si è detto "ampiamente soddisfatto" per l'esito dell'iniziativa. "Non nascondo - ha detto Bianco - che un velo di timore e di emozione mi ha attraversato in occasione dell'esordio di questa autentica sfida, ma la forza argomentativa di quello che ci apprestavamo a realizzare mi ha progressivamente stimolato con il trascorrere dei giorni".
"Quanto si è realizzato - si afferma ancora nella nota - costituisce, inoltre, la dimostrazione plastica di come possa essere vivo l'interesse verso le nostre tradizioni e, segnatamente, verso quello che, oltre a rappresentare una tipicità culinaria del territorio, è un esempio di vera identità di un'intera comunità.
Un evento, inoltre, che si pone nel solco già tracciato da anni dall''Antica Congrega Tre Colli', rendendolo senza dubbio più profondo, in perfetta aderenza agli obiettivi statutari dell'associazione, che pongono al centro dell'attenzione la difesa e la promozione delle nobili tradizioni gastronomiche territoriali, con tutto ciò che ne deriva".