“La Calabria ha bisogno di una rivoluzione verde che sappia unire sostenibilità e innovazione grazie, soprattutto, all’apporto scientifico delle nostre università ma anche della sapienza degli imprenditori. Una sintesi in grado di progettare e costruire futuro, lavoro, ricchezza, cultura”. E’ quanto ha sostenuto Mauro D’Acri oggi a Montalto Scalo in occasione della chiusura della sua campagna elettorale. “Non bisogna perdersi – ha affermato il candidato al consiglio regionale nella lista Jole Santelli Presidente - nelle considerazioni generali sui massimi sistemi. Decliniamo soluzioni a misura dei nostri territori. La traccia è quella fornita dallo stesso presidente della Commissione europea. Il green new deal è un’opportunità per una regione come la Calabria. Da una visione di ampio respiro può nascere un tessuto economico e occupazionale più robusto. Serve uno sforzo di tutti. Partendo dal consumo sostenibile e persino dalla consapevolezza rispetto alle scelte alimentari. Cittadini e istituzioni devono percorrere insieme questa strada”. “In questi anni – ha aggiunto Mauro D’Acri - ho lavorato per un cambiamento concreto nel mondo dell’agricoltura calabrese. Numeri e risultati verificabili. Un metodo che ho intenzione di contribuire ad applicare altrove, in altri settori nevralgici della nostra regione”.

 

“Durante questa campagna elettorale – ha terminato Mauro D’Acri - ho incontrato tanti precari e molti ex percettori di mobilità in deroga. Ricordo bene i loro volti, quelli di chi vive in una eterna incertezza. Ho incrociato, altresì, molti giovani. Sono l’ossatura di una Calabria diversa. A queste categorie dobbiamo tutti dare risposte concrete nel più breve tempo possibile”.