Una storia di coraggio, di lotta per la vita, di umanità: "Nadir" è il nuovo cortometraggio ideato dal Circolo Culturale Prometeo 88, il racconto di un giovane migrante che mette in scena il destino e le avversità che la vita gli ha posto di fronte.

Non c'è spazio alla fantasia per la storia di Nadir, poiché è evidente lo specchio rivolto verso la realtà che fa del meridione italiano luogo di speranza per i naufraghi che - ogni giorno - fuggono dal destino deteriorante dei propri Paesi d'origine.

Una pellicola intensa, viva, cruda, che mette in scena la difficoltà dell'integrazione contrapposta alla fame di speranza, di rinascita, di rivalsa. La necessità di mettere un punto alla propria disgrazia per rinascere più forte. La fuga con il padre, affidata alle incertezze di un gommone in mare, è l'evidenza del grido di aiuto di questo piccolo nucleo familiare, costretto a rischiare la vita, consapevole di non avere altra scelta se non sopperire alla guerra.

Larga ispirazione di tutto ciò che viene descritto e inscenato è - sicuramente - data da un'importante collaborazione con la cooperativa "il Delfino", che da sempre opera nel settore dell’accoglienza a favore dei migranti.

Il cortometraggio verrà presentato mercoledì 8 giugno, a Casali del Manco, per poi essere proiettato nelle sale cinematografiche della provincia cosentina dal 10 giugno.