Firmato Accordo di Programma tra Consorzio di Bonifica e Comune di Magisano (Cz)
Fedele interprete delle attività istituzionali, il Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese, porta avanti e favorisce uno strettissimo rapporto con le Amministrazioni comunali. Una scelta precisa quella dell’Ente consortile, che da sempre trova le adesioni dei sindaci. E’ stato sottoscritto nella sede del Consorzio, tra Fiore Tozzo sindaco di Magisano, e il presidente Grazioso Manno l’accordo di programma che ha come fondamenti la gestione delle opere di difesa e tutela del territorio comunale, valorizzazione ambientale, decespugliamento, manutenzione del patrimonio boschivo esistente, interventi di difesa del suolo, sistemazione di versanti, viabilità rurale, interventi di ingegneria naturalistica. Questi interventi, che saranno di volta in volta concordati tra Consorzio e Comune, verranno garantiti dall’Ente con il personale stagionale consortile e con gli operai idraulico forestali nel rispetto della LR 11/2003 e del Piano attuativo di Forestazione. Il sindaco del comune della Sila Piccola, che ha una particolarità e si divide "Suso" e "Juso" (superiore e inferiore), ha riconosciuto all’Ente consortile un primario ruolo in regime di sussidiarietà sul territorio, dichiarandosi molto soddisfatto poichè grazie al Consorzio si apporteranno miglioramenti all’interno del comprensorio comunale. “Ringrazio a nome di tutti i cittadini del Comune di Magisano il Consorzio di Bonifica e per esso il Presidente Grazioso Manno. La mia amministrazione – ha aggiunto – sta portando avanti un ambizioso progetto di riqualificazione del territorio e della sua promozione come meta di flussi turistici sia culturali che naturalistici e sportivi, con particolare riferimento al segmento dei visitatori interessati alle aree protette, per valorizzare il legame tra patrimonio storico-culturale, ecologico - ambientale ed enogastronomico. Il sindaco ha citato come esempi l’area naturalistica del laghetto e le cascate di “Timpa dell’Aquila”. L’Accordo di programma è un modello vincente riconosciuto dai consorziati e dai cittadini, nel rispetto quindi delle più moderne linee di politica territoriale fondate sulle sinergie istituzionali. “Porre il territorio al centro di un nuovo modello di sviluppo- commenta il presidente Grazioso Manno - permette di sfruttare l’enorme giacimento di risorse agricole ed ambientali, nonché turistico-culturali, facendone un asset di crescita, originale, distintivo, identitario che è decisivo per un protagonismo virtuoso. Questo accordo - rappresenta ulteriormente per l’ente consortile una importante attestazione di efficienza ed dinamicità e si inserisce in una politica di forte raccordo e sinergia istituzionale che l’amministrazione consortile sta portando da tempo avanti. Pur nella ristrettezze economiche, è un progetto di sviluppo e sinergia sull’intero territorio di competenza e accentua il nostro ruolo che contribuisce in modo pratico a prevenire il rischio idrogeologico che, ha concluso Manno, è il cuore della nostra attività. Giorno per giorno, eleviamo standard di efficienza per una migliore tutela idrogeologica territoriale e sostenere sviluppo e crescita con servizi reali ai cittadini”.