Con il solo traffico della cocaina la 'Ndrangheta riesce a guadagnare 30 miliardi di euro. Lo ha detto il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Federico
Cafiero de Raho intervenendo a Roma alla due giorni di lavori
degli esperti antidroga di 57 paesi organizzata dalla Direzione
centrale antidroga del Dipartimento di Pubblica Sicurezza.
Guadagni enormi che vengono poi reinvestiti "determinando
l'inquinamento del circuito economico legale" ha aggiunto il
procuratore ricordando come la Ndrangheta sia stata, fin dagli
anni ottanta, capace di avere "propri referenti direttamente nei
Paesi di produzione della coca e di diversificare le rotte di
importazione, reagendo ai colpi" delle forze di polizia. Anche
De Raho, infine, ha sottolineato come di fronte a organizzazioni
criminali così potenti "polizie e autorità giudiziarie di tutti
i Paesi devono muoversi "comunicando tra di loro in tempo reale:
bisogna muoversi assieme, all'unisono e con immediatezza".