Buone nuove per la sanità, dal Cipess oltre 3 miliardi per la Calabria
Soddisfatto il sottosegretario Morelli: "incremento di circa 100 milioni di euro rispetto al 2023"
3,7 miliardi di euro alla sanità calabrese
Il Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile) ha approvato un importante stanziamento di 3,7 miliardi di euro destinati al miglioramento della sanità nella Regione Calabria. Questo investimento rappresenta un passo fondamentale per affrontare le criticità storiche del sistema sanitario calabrese, spesso caratterizzato da carenze strutturali, difficoltà gestionali e insufficienza di risorse.
L’annuncio arriva in un momento cruciale per la regione, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità e la qualità delle cure per i cittadini calabresi. Il finanziamento, che rientra nel quadro del piano nazionale di riequilibrio infrastrutturale e sanitario, sarà utilizzato per progetti che spaziano dalla modernizzazione delle strutture ospedaliere all’acquisto di tecnologie avanzate, passando per il potenziamento dei servizi territoriali e la formazione del personale sanitario.
Nuovi ospedali e apparecchiature moderne
Una parte significativa delle risorse sarà impiegata per la costruzione di nuovi ospedali e la ristrutturazione di quelli esistenti, così da garantire ambienti più sicuri e adeguati per i pazienti e il personale medico. Parallelamente, si punterà sull’acquisizione di apparecchiature moderne per diagnosi e terapie, essenziali per ridurre i tempi di attesa e migliorare l’efficienza delle prestazioni. Sarà dato particolare rilievo anche al rafforzamento della medicina territoriale, con l’obiettivo di portare i servizi sanitari più vicini ai cittadini e alleggerire la pressione sugli ospedali.
L’intervento del Cipess rappresenta una risposta concreta alle numerose richieste di aiuto provenienti dal territorio e dalle istituzioni locali, che da anni denunciano le difficoltà del sistema sanitario calabrese. Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha accolto con favore questa decisione, sottolineando come il finanziamento sia una grande opportunità per avviare una vera trasformazione della sanità regionale, puntando sulla sostenibilità, l’efficienza e l’equità nell’accesso alle cure.
Le autorità regionali saranno chiamate a gestire con attenzione e trasparenza queste risorse, in collaborazione con il governo centrale, per assicurarsi che ogni euro sia impiegato nel miglior modo possibile a beneficio della comunità. Questo piano ambizioso, se attuato con successo, potrebbe segnare un punto di svolta per la sanità calabrese, trasformandola in un modello di eccellenza e garantendo ai cittadini una qualità di vita migliore.
Morelli: “incremento di circa 100 milioni”
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Alessandro Morelli, ha sottolineato come "ci sia stato un incremento di circa 100 milioni di euro rispetto al 2023". Il senatore della Lega, ricordando che il Fondo sanitario nazionale per l'anno 2024 ammonta a circa 133 miliardi, dunque 5 miliardi in più rispetto all'anno precedente. C'è ovviamente ancora molto da fare per offrire ai nostri cittadini una sanità efficiente, ma con questo stanziamento il Governo ha voluto ribadire il proprio impegno a investire nella sanità e investire nel futuro del nostro Paese".