Proverbi meteo calabresi: i consigli dei nostri avi sul mese di Febbraio
Continua il lavoro sui proverbi meteo strettamente legati al territorio calabrese. Diamo uno sguardo ai migliori proverbi riguardanti il mese di Febbraio, ovviamente con tutte le spiegazioni del caso.
1.‘ A nive da Cannilora dùra quantu… ‘ a sòcra ccu ra nòra! Significato: la neve della candelora (2 Febbraio) dura quando l’accordo tra una suocera ed una nuora.
2. ‘ A nive de frevàru ne cummèglia pàru pàru. Significato: la neve di Febbraio solitamente è sempre abbondante, tende a farne tanta.
3. ‘A nive de’ de Frevàru ‘ngràssa lu granàru. Significato: la neve di Febbraio fa bene al grano per una grossa produzione.
4. ‘A tramuntana ‘ntòsta la vajàna. Significato: la tramontana indurisce il boccello (la buccia) di qualunque legume.
5. ‘A nive dà cannilòra… jusha ca’ vula. Significato: è solito avere delle ondate molto fredde provenienti da nord-est nel mese di Febbraio (il giorno è sempre il 2 Febbraio, Candelora) . Queste tendono a far nevicare in maniera più secca, con temperatura sotto lo zero, a volte anche fino in pianura; a tal punto e per questo motivo la neve è secca, leggera e quindi con un soffio vola. Neve farinacea.
6. Àra Cannilòra la vernàta è fòre ma si la vùe assicurata cce vòni l’Annunziata e ppe’ n’essere sicùru quànnu cànta lu cucùlu. Significato: alla santa Candelora l’inverno è finito, ma se proprio vogliamo la fine assicurata dobbiamo attendere l’Annunziata (25 Marzo), e per essere ancora più sicuri bisogna aspettare quando canta il Cuculo (uccello), a Maggio.
7. Àra Cannilòra la vernàta è mènza intra e mènza fòre. Significato: alla Candelora rimane ancora parte dell’inverno.
8. Cannilòra, Cannilòra de lu vìernu simu fòre, ma si chjòve e mìna bìentu.. ‘ntra lu vìernu sìmu ìntra! Significato: Calendora Candelora dell’inverno siamo fuori, ma se piove e tira vento forte, purtroppo vuol dire che è ancora inverno, non è finito.
9. Arà Cannilòra esce l’uèrcu du nìru , si vìre sule spànne nìve, si vìre nìve, spanne sùle. Significato: alla Candelora esce l’orco dalla tana, se vede bel tempo, annuncia maltempo per i giorni a seguire, al contrario, se vede maltempo annuncia bel tempo per i giorni che verranno.
10. Denelliberi d’u càvvuru ‘e Jennàru e d’u frìddu de frevàru. Significato: bisogna stare attenti alla mitezza fuori stagione di Gennaio, solitamente generata da lunghe fasi di alta pressione, ed al freddo intenso di Febbraio.
11. Ppè ra sànta Cannìlora, fùocu, vràscìa e fùocu ancòra! Significato: per la santa Candelora (2 Febbraio) l’inverno non è finito, serve fuoco, brace e tanto fuoco ancora.
12. Frèvaru curtu, è peju de tutti. Significato: Febbraio corto, è il peggior mese di tutti. Potrebbe far molto freddo e nevicare tanto.
13. A San Mattia (24 Febbraio) a nive è ppe ra vìa. Significato: a San Mattia c’è neve per le strade.
14. Frevàru nivusu, estate giujusa. Significato: si dice che se l’inverno è nevoso, così come Febbraio, l’estate possa essere calda e stabile. In realtà non c’è alcun collegamento in merito, risulta inappropriato anche statisticamente.
15. Frevaru: o ervaiu o pellaio. Significato: Febbraio, o cresce l’erba (sinonimo di bel tempo) o fa talmente freddo che le pelli degli animali morti abbondano (“pellaio”)
Nella tradizione calabrese Febbraio è sempre stato etichettato come il mese invernale per eccellenza, corto da calendario ma spesso gelido e nevoso, anche alle quote basse. In realtà i nostri antenati avevano intuito che intorno alla metà dell’inverno, ma anche sul finire, il freddo più intenso tende a scendere in maniera più semplice alle basse latitudini, ed ovviamente ad apportare maggiori precipitazioni. Si dava e si da molta importanza al giorno della “Candelora” (2 Febbraio, ricorrenza cristiana) ed i proverbi sul tempo riguardo questa giornata sono diversi e con molteplici significati. In realtà, non abbiamo mai trovato nessun riscontro scientifico in merito ai detti sul tempo della Candelora, sono molti e tutti contraddittori, nel senso che ognuno mette in risalto una differente condizione atmosferica, e per forza di cose almeno una dovrà pur sempre prevalere sulle altre. Da segnalare però il proverbio ” Denelliberi d’u càvvuru ‘e Jennàru e d’u frìddu de frevàru”, che mette in risalto proprio ciò che è avvenuto in questa stagione ed in tante altre passate, ovvero, un Gennaio con temperature più miti del normale, ed un Febbraio contraddistinto da un’inversione di tendenza; ad esempio questo ha certamente un fondo di verità.