Castrovillari, uomo muore sul lavoro. Il cordoglio del sindaco, Mimmo Lo Polito
Il ricordo del primo cittadino di Castrovillari dopo la tragica morte di Edison Malaj
La comunità Castrovillarese piange la tragica morte di un nostro concittadino, Edison Malaj. Due giorni fa la tragedia sul lavoro di questo lavoratore che, di origine albanese, viveva da tantissimi anni a Castrovillari tanto che nel 2019, gli avevamo conferito la cittadinanza italiana.
Il commento del sindaco di Castrovillari
La morte di un lavoratore, senza con ciò voler interferire con le indagini in corso, è sempre sintomatica della approssimazione con la quale si cura l’aspetto della sicurezza sul lavoro, dalla fase dell’informazione a quella della protezione. Il vero dramma, però, è non imparare mai dagli errori e continuare imperterriti a capitalizzare utili sulla pelle dei lavoratori.
Il ricordo di Edison
Edison era persona seria, grande lavoratore, ben integrato nella nostra comunità unitamente alla sua famiglia i cui 2 figlioli avevano compiuto tutto il percorso di studi ed intrapreso poi, in Torino, quelli universitari. Rattrista pensare al modo in cui ha lasciato familiari ed i tanti che hanno avuto modo di apprezzarlo.
A noi il compito di dare valore a questa tragedia con la vicinanza alla famiglia e con l’impegno a denunciare ogni forma di lavoro svolto senza le necessarie misure di sicurezza.
Così il primo cittadino di Castrovillari, Mimmo Lo Polito, dopo la morte sul lavoro dell'uomo di origini albanesi ma ormai castrovillarese doc. Non è mai facile accettare la perdita di qualcuno, soprattutto se all'improvviso e soprattutto se avviene mentre si sta faticando per portare il pane in tavola.
Sulla perdita di Edison sono tre le persone iscritte nel registro degli indagati della Procura di Castrovillari, che sulla vicenda ha già aperto un fascicolo per indagare sulla dinamica della tragedia e fare chiarezza sulla morte dell'uomo che lascia una comunità intera attonita e addolorata.
Nel frattempo non si ferma il cordoglio sui social: “Ciao Edison, ci mancherai”