Gli ordinativi registrano a febbraio un calo congiunturale del 4,4%, mentre nella media degli ultimi tre mesi sono aumentati dello 0,4% rispetto alla media dei tre mesi precedenti. In termini tendenziali l'indice grezzo diminuisce del 2,6%, con una marcata riduzione del mercato interno (-4,2%) stabile quello estero (-0,2%). La maggiore crescita tendenziale si registra nell'industria farmaceutica (+8,3%), mentre il peggior risultato nel tessile e abbigliamento (-9,1%).

A febbraio il fatturato dell'industria, al netto dei fattori stagionali, diminuisce del 2,1% rispetto a gennaio e nella media degli ultimi tre mesi l'indice generale è rimasto pressoché stabile, con una variazione del +0,1% rispetto alla media dei tre mesi precedenti. Lo stima l'Istat. La dinamica congiunturale del fatturato riflette variazioni negative sul mercato interno (-2,3%) ed estero (-1,5%). Corretto per gli effetti di calendario (20 giorni lavorativi come a febbraio 2019), il fatturato totale cresce in termini tendenziali dello 0,9%.

Ansa