Coronavirus. Ricciardi: 'Abituarsi ad una lunga guerra'
L'Italia si sveglia zona rossa dopo la nuova stretta contro l'emergenza coronavirus in vigore da oggi e fino al 25 marzo il nuovo decreto che prevede la chiusura di ulteriori attività e servizi non essenziali: stop anche a bar, pub e ristoranti; restano attivi tra gli altri idraulici, meccanici, benzinai, tabaccai ed edicole.
"E' bene che ci cominciamo a abituare a una guerra lunga, la Sars che era meno contagiosa finì verso maggio-giugno. Questa è molto più contagiosa della Sars e io ho l'impressione che, se ci va bene e lavoriamo tutti insieme, dovremo arrivare all'estate". Tanto bisognerà attendere prima di tornare a avere una vita 'normale', secondo Walter Ricciardi, membro dell'esecutivo dell'Oms e consulente del ministero della Salute, durante la trasmissione Agorà su Raitre.
In ogni caso secondo l'Oms "la pandemia è controllabile" se i Paesi mettono in campo misure per contrastarla, ha detto il direttore generale dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus incontrando i diplomatici a Ginevra. "Siamo profondamente preoccupati che alcuni paesi non si stiano
approcciando a questa minaccia con il livello di impegno necessario", ha spiegato.
"Rimaniamo distanti oggi per abbracciarci con più calore domani", ha detto ieri Conte annunciando il dpcm.
Chiudono i negozi, i bar, i pub e i ristoranti. Aperte farmacie e parafarmacie oltre che ambulatori veterinari e ottici.
Fonte Ansa
"E' bene che ci cominciamo a abituare a una guerra lunga, la Sars che era meno contagiosa finì verso maggio-giugno. Questa è molto più contagiosa della Sars e io ho l'impressione che, se ci va bene e lavoriamo tutti insieme, dovremo arrivare all'estate". Tanto bisognerà attendere prima di tornare a avere una vita 'normale', secondo Walter Ricciardi, membro dell'esecutivo dell'Oms e consulente del ministero della Salute, durante la trasmissione Agorà su Raitre.
In ogni caso secondo l'Oms "la pandemia è controllabile" se i Paesi mettono in campo misure per contrastarla, ha detto il direttore generale dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus incontrando i diplomatici a Ginevra. "Siamo profondamente preoccupati che alcuni paesi non si stiano
approcciando a questa minaccia con il livello di impegno necessario", ha spiegato.
"Rimaniamo distanti oggi per abbracciarci con più calore domani", ha detto ieri Conte annunciando il dpcm.
Chiudono i negozi, i bar, i pub e i ristoranti. Aperte farmacie e parafarmacie oltre che ambulatori veterinari e ottici.
Fonte Ansa