L’annuncio del CEO Pfizer parla chiaro: la quarta dose sarà necessaria per tutti entro la fine dell’anno.
Se inizialmente era stato raccomandato il booster solo per i soggetti immunodepressi, secondo Albert Bourla, il Ceo di Pfizer, in un’intervista su “Face the Nation”, ha dichiarato che la copertura dall’infezione ha una durata minore rispetto a quanto previsto.

Bourla, infatti, afferma che il team Pfizer sta lavorando alla creazione di un nuovo vaccino, in grado, non solo di garantire la copertura da tutte le varianti, quindi anche di Omicron, ma di prolungare questa fino ad un anno, in modo da poter avere più tempo per la ripresa.

Per avere certezza di ciò, sarà necessario ascoltare prima la campana degli esperti non legati a Pfitzer. Attualmente, infatti, sono stati raccolti i dati utili alla Food and Drug Administration (Fda), l’ente governativo statunitense, che regolamenta i prodotti farmaceutici.

Nei prossimi mesi, si saprà la posizione dell’Italia in merito alla decisione di richiedere o meno la somministrazione della quarta dose. Considerando che bisogna ancora valutare il riscontro che si avrà con la terza dose, molto probabilmente non si avranno certezze sino a giugno.