Cia-Agricoltori Italiani della Calabria, nel condividere le preoccupazioni manifestate dall’assessore Gallo al ministro dell’agricoltura Bellanova, nel corso della recente conferenza Stato-Regioni, circa il futuro del settore agricolo Calabrese, ritiene urgente che l’assessore ri-solleciti la stessa sulle crescenti difficoltà che il sistema imprenditoriale sta incontrando sul versante dell’approvvigionamento di manodopera agricola.

Sempre di più registriamo, soprattutto nelle aree strategiche dell’agroalimentare calabrese, nella piana di Sibari, nel crotonese, nel lametino e nella piana di Gioia Tauro, ingenti difficoltà da parte delle aziende a reperire manodopera agricola, in seguito all’emergenza Covid 19, per la raccolta di ortaggi, frutta, ecc., sia in serra che in pieno campo.

Se non si interviene rapidamente, continua la nota della Cia Calabria, si espone seriamente il settore soprattutto in prossimità delle grandi campagne dove l’impiego di manodopera è consistente. Una parte dei raccolti presenti e futuri è a rischio per mancanza di braccianti.