"Ci sono stati casi molto brutti dove i migranti come un ping pong, sono andati indietro e si sa che tante volte finiscono nei lager, finiscono anche peggio di prima".




Lo ha detto il Papa nella conferenza stampa sull'aereo papale. Al giornalista che chiedeva se i suoi appelli da dieci anni abbiano fallito, il Papa ha risposto: "Credo di no, dirò che la crescita è andata lentamente oggi c'è coscienza del problema migratorio, c'è coscienza che è arrivata a un punto, come una patata bollente che non si sa come prenderla". Il Papa ha ribadito che nei lager "è il regno del terrore", sono schiavi" e "noi non possiamo senza vedere le cose mandarli indietro come una palla di ping pong". "I migranti vanno accolti, accompagnati, promossi, integrati".

Sui massicci arrivi di migranti a Lampedusa "dobbiamo mostrare tutta la solidarietà all'Italia in un momento difficile". "L'Unione europea sarà al fianco dell'Italia". Lo ha detto l'Alto rappresentante dell'Ue,Josep Borrell, in un'intervista a France 24 e Radio France International. Borrell ha affermato "la necessità di un controllo delle frontiere con politiche che vadano oltre le misure di sicurezza, e accordi con i Paesi di origine e di transito che permettano di ricevere regolarmente la migrazione di cui abbiamo bisogno e anche garantire l'espulsione dei migranti migranti clandestini "che rischiano la vita per niente".