Socialmente pericoloso, sorveglianza speciale per un 27enne calabrese
Il 27enne è stato condannato di recente per una rapina ai danni dell'ufficio postale di Delianuova
Rapina all'ufficio postale di Delianuova
I carabinieri della Compagnia di Palmi hanno eseguito una misura di applicazione della sorveglianza speciale e una confisca di beni a carico di un giovane di 27 anni condannato di recente a tre anni di reclusione per una rapina messa in atto nello scorso mese di marzo ai danni dell'ufficio postale di Delianuova.
Nel 2021 il ventisettenne era stato arrestato dai carabinieri del Comando provinciale di Livorno perché trovato in possesso di un'ingente somma di denaro, sproporzionata rispetto ai suoi redditi dichiarati. Una situazione che ha indotto i carabinieri a proporre per il giovane, in considerazione della sua pericolosità sociale, l'applicazione della sorveglianza speciale e la confisca dei beni a lui riconducibili, ritenuti provento di attività illecite.
Proposte che sono state accolte dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria, che ha emesso i relativi provvedimenti. In particolare al ventisettenne sono stati confiscati denaro in contante per 260 mila euro, assicurazioni, proventi di società di intermediazione e vari titoli di credito.
Arresti per rapine nel Cosentino
Negli ultimi mesi, la Calabria ha registrato diversi episodi di rapine ai danni di uffici postali. Il 19 novembre 2024, i Carabinieri della Compagnia di Paola hanno arrestato due uomini, rispettivamente di 50 e 36 anni, ritenuti responsabili di tre rapine compiute tra giugno e settembre 2022 negli uffici postali di Acquappesa Marina, Fiumefreddo Bruzio e Longobardi Marina. Le indagini, condotte anche con l'ausilio del RIS di Messina, hanno permesso di identificare i sospettati, che avrebbero minacciato con armi e sequestrato i direttori degli uffici, sottraendo complessivamente circa 100.000 euro.
Tentata rapina ad Amantea
Il 20 novembre 2024, ad Amantea, un uomo di 58 anni è stato arrestato dopo aver tentato una rapina all'ufficio postale del centro storico. Armato di pistola a salve e con il volto coperto, ha minacciato una dipendente, intimandole di consegnare il denaro dalla cassaforte. L'intervento tempestivo dei Carabinieri, allertati da alcuni passanti, ha permesso di sventare il colpo e arrestare l'uomo in flagranza di reato.
Rapine a Catanzaro
Il 2 novembre 2024, a Catanzaro, un uomo ha compiuto due rapine consecutive in altrettanti uffici postali, uno nel quartiere Lido e l'altro in viale Brutium, nel quartiere Sala. Armato di coltello, ha costretto il personale a consegnare somme di denaro non specificate. Gli agenti della Polizia di Stato sono riusciti a intercettare e arrestare il rapinatore mentre tentava la fuga.
Questi episodi evidenziano una serie di attacchi mirati agli uffici postali calabresi, con interventi efficaci delle forze dell'ordine che hanno portato all'arresto dei responsabili e, in alcuni casi, alla prevenzione dei crimini.
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