Pasqua: Calvosa, sia Festa "Rinascita" per scuola e Calabria
"L'emergenza sanitaria per il Covid19 che stiamo vivendo, ci obbliga ad assumere posizioni di
distanziamento sociale difficili da sopportare per tutti,
soprattutto in situazioni di festa in cui di solito amiamo stare
in compagnia di amici e familiari ma che, purtroppo, quest'anno
dovremo evitare e rimanere nelle nostre case distanziati da
tutti. L'ingegno umano, però, oggi ci mette a disposizione una
vasta gamma di strumenti tecnologici che ci consentono di poter
stare, comunque, uniti e vicini nello spirito e col cuore". E'
un passaggio del messaggio di auguri per la Pasqua inviato da
Maria Rita Calvosa, direttore dell'Ufficio scolastico regionale.
"Il grande sforzo di operatori sanitari, forze dell'ordine e
tanti altri soggetti volontari e non - prosegue Calvosa - ci
permette di vivere serenamente questa situazione surreale,
provvedendo alla prevenzione, alla cura e al sostentamento di
noi tutti, rendendo quindi più sopportabile la quarantena di
ciascuno, nell'alveo della responsabilità personale e sociale, a
cui tutti noi siamo chiamati. Rivolgendomi ai più piccoli, agli
alunni e agli studenti tutti, dico che le scuole senza la vostra
vivace presenza sono diventati edifici senza anima, senza
colori, invasi da un silenzio che mi lacera il cuore; trovo
conforto, e con me spero possiate trovarlo anche voi, nel grande
lavoro che è stato fatto dai dirigenti scolastici, dai docenti e
dai tecnici addetti, alcuni anche volontari, a cui va il più
sentito ringraziamento, per trasferire tutto ciò in aule
virtuali e in situazioni digitali, tali da rivelare nuove
tipologie di rapporti scolastici, che hanno visto il realizzarsi
di relazioni scuola-docenti-studenti-famiglie mai sperimentate
prima fino in fondo".
"Pertanto, essendo la Santa Pasqua una festa di 'rinascita' -
sostiene ancora Calvosa - voglio augurarvi di poter vivere
questa nuova esperienza come la rinascita di una esperienza
didattica e formativa sotto l'aspetto più ampio che si possa
immaginare: intorno a voi, cari ragazzi, si è rivelata una reale
ed operativa 'comunità educante' come mai prima; si è
riformulata una strategia di apprendimento quasi completamente
nuova, che pone voi tutti al centro dell'azione sociale a
prevenzione del vostro futuro, preservando il vostro diritto
allo studio dal distanziamento in cui l'emergenza sanitaria in
questo momento particolare ci obbliga, a tutela della salute,
personale e pubblica. Sappiate dunque cogliere tutto questo come
un'opportunità nuova che vi permetterà di non interrompere i
vostri studi, necessari per realizzare tutti i vostri sogni".
"Le buone pratiche - sottolinea ancora il direttore
dell'ufficio scolastico regionale - innalzano il valore
complessivo di tutto il sistema scuola e la tecnologia messa in
campo e a disposizione di tutti, anche dall'Usr per la Calabria,
permette una condivisione e una circolazione delle stesse oggi
più di prima e quantomai necessaria; ciò possa essere motivo per
tutti di miglioramento reale e concreto, nella convinzione che
l'intera comunità educante calabrese, e non solo, potrà trarne
beneficio, grazie alla vostra attività e alla vostra dedizione
al lavoro di squadra che, questo tempo più di altri, impone a
tutti noi. La speranza che tutto passerà non deve abbandonare
nessuno, perché sappiamo che il servizio reso oggi, servirà
nella gestione dell'anno scolastico che verrà, quando tutti ci
auguriamo, saremo ritornati alla normalità. La Pasqua possa
portare a tutte le istituzioni del territorio calabrese, la
forza e la determinazione che questo tempo ci chiede, con il
coraggio e l'abnegazione di cui solo gli italiani sanno
dimostrare nei momenti difficili".