Nel decreto "Cura Italia" è prevista la sospensione per due mesi di tutte le prove dei concorsi pubblici, con l'eccezione di quelli in cui la valutazione dei candidati sia effettuata solo su basi curriculari o in modalità telematica. Lo ha annunciato la ministra della Pubblica amministrazione, Fabiana Dadone, precisando che "fino alla fine dell'emergenza coronavirus lo smart working è la forma ordinaria" del lavoro nella P. a.