Uiltemp: Terza Commissione Consiglio regionale Calabria, a sostegno dei precari calabresi
“Nella giornata di ieri, in occasione dell'invito per audizione da parte della Terza Commissione del Consiglio Regionale della Calabria, la Uiltemp, unitamente alle altre OO.SS., ha ribadito l’urgenza di provvedere alla stabilizzazione dei lavoratori appartenenti alla legge regionale n° 15/2008” questo e' quanto dichiara in una nota il Segretario Uiltemp Stefano Princi.
“La Uiltemp che da sempre ha seguito anche questa parte dei lavoratori storici precari Calabresi -continua il Princi- ha sottolineato al Presidente della stessa Commissione che e' indispensabile la stabilizzazione degli stessi, non solo negli Enti che attualmente li utilizzano ma anche aprendo alle societa' in house della stessa Regione, in modo da dare una seria risposta lavorativa a circa 760 lavoratori ma anche un serio miglioramento nella qualita' dei servizi che gli stesse offrono”.
“Contestualmente, la Uiltemp nel proprio intervento a sottolineato la disparità di trattamento di questi lavoratori, utilizzati presso gli Enti Pubblici della Calabria , rispetto ad altri precari storici che lavorano nella maggior parte dei casi negli stessi Enti, e piu' precisamente – sottolinea il sindacalista - il mancato riconoscimento degli assegni familiari, la mancata applicazione, in alcuni Enti, del disciplinare di utilizzo previsto anche per questa tipologia di lavoratori e, cosa altrettanto importante, la mancata previsione della mobilita' territoriale fra Enti”.
“Insomma- conclude il Segretario Uiltemp- anche se consapevoli di trovarci ormai all’ultimo squarcio di fine legislatura, auspichiamo che questa Giunta regionale prima di fine mandato possa dare una giusta e doverosa risposta a questa fetta importante di precari Calabresi”.