Rende: confronto organizzato dal PD su zona rossa e prospettive future
Calabria “zona rossa” e prospettive future: Sanità, commercio e occupazione.
Questo il titolo dell’iniziativa promossa dal circolo del Partito Democratico di Rende. Un webinar durante il quale molti ospiti hanno prestato il loro contributo ad un momento di discussione importante quanto difficile per la nostra regione.
L'incontro
L’incontro moderato da Francesco Plastina, è stato introdotto da Francesco Midulla, coordinatore del circolo, il quale non prima di aver omaggiato la Presidente Santelli ha lanciato importanti spunti di riflessione quali la necessità, in ragione delle ultime vicende che hanno visto coinvolta la nostra regione, di un rinnovo della classe dirigente e dell’importanza del ruolo dei circoli sui territori.
Ospiti le Europarlamentari Pina Picierno ed Alessandra Moretti, che con determinazione hanno ribadito lo sforzo messo in campo dal Partito Democratico in Europa: Rifondare l’Europa e subito dopo L’italia, cogliere l’occasione del Mes, che porterebbe in Calabria 1miliardo e 900milioni, e della “Next Gemeration EU”. Fondamentale sarà saper sfruttare questa importante occasione per colmare finalmente il divario tra Nord e Sud.
A seguire Mimmo Bevacqua, consigliere regionale che con un forte intervento si è ancora una volta schierato a favore di una sanità pubblica e di un modello sanitario centralizzato. Ma non solo, ha difeso con forza la posizione del partito democratico in Calabria, che ha subito durante il primo governo Conte la scelta a commissario alla sanità di Cotticelli e che ha prodotto un susseguirsi di casi mediatici che ancora non ha trovato fine.
Tocca poi al Professor Giovanni Iaquinta che, visibilmente amareggiato dalla vicenda delle nomine fallite, ha chiesto che siano i territori ad autodeterminarsi, cosi da non contribuire allo spopolamento dei partiti e delle sezioni: “La Politica è insostituibile e senza i partiti la democrazia non è garantita”.
Conclude Marco Miccoli, commissario della Federazione provinciale del partito:
“Molti circoli del PD in giro per l’Italia stanno prestando un prezioso contributo per affrontare l’emergenza sanitaria, adibendo addirittura i circoli a depositi alimentari da smistare alle famiglie più bisognose. Di questo siamo molto fieri”.
Miccoli combatte da tempo la sua battaglia contro le correnti personalistiche, ed anche questa volta non sono mancate parole di dissenso verso queste ultime con l’intenzione di spingere tutti verso un’unità necessaria in questa delicata fase: Il governo ed il partito sono impegnati giornalmente ad affrontare la crisi economica, con attenzione sul blocco dei licenziamenti, gli aiuti alle aziende, lo smart working, la cassa integrazione covid e tanto tanto altro. Un intervento il suo, chiuso non prima di aver controbattuto alle dichiarazioni del Presidente Spirli, che in quelle stesse ore chiedeva le dimissioni del Ministro Speranza: “il centrodestra è stato artefice di quello che è successo in questi mesi di covid con operazioni di negazionismo, manifestazioni di piazza con migliaia di partecipanti senza mascherine, con il ritardo degli aiuti alle imprese causati dai loro alleati in Europa”.