FIT-CISL. Cosenza: Difficoltà lavoratori Ecologia Oggi. Ritardi nei pagamenti

Riceviamo e pubblichiamo

La  Federazione, vuole denunciare all’opinione pubblica le difficoltà che stanno vivendo i lavoratori della Società Ecologia Oggi Spa, i quali svolgono il servizio di raccolta, trasporto rifiuti e differenziata nel Comune di Cosenza, infatti  da più mesi, come è ormai noto a tutti, oltre al sistematico ritardo nel pagamento degli stipendi, ritardo deleterio per chi quotidianamente compie con professionalità e impegno il proprio lavoro e anche per le esigenze del vivere quotidiano delle famiglie di questi lavoratori, tenendo conto che la gran parte dei dipendenti non hanno altro reddito ragion per cui i ritardi nel pagamento degli stipendi determinano conseguenze immaginabili per il loro sostentamento e quello delle proprie famiglie.

A tutto questo si aggiungono i comportamenti unilaterali discriminatori e antisindacale tenuti da parte dell’Aziendale che con il loro comportamento continuano a far vivere all’interno dell’Azienda un clima di poca serenità, turni di lavoro non adeguatamente organizzati, lavoratori in ferie forzate per molto tempo e si registra purtroppo anche una carente capacità organizzativa.

Inoltre si evidenziano anche i comportamenti tenuti da parte del Direttore Generale  del cantiere di Cosenza nei confronti dei lavoratori, dove si assiste quotidianamente -per come riferito dai lavoratori-  continue vessazioni e provocazioni che ad oggi fa registrare un clima di nervosismo totale di tutto il cartiere.

A tutto questo diciamo no -come già riferito al Presidente Guarascio- non siamo più disposti ad assistere a tali comportamenti da parte di questo soggetto e chiediamo allo stesso presidente di mantenere fede agli impegni presi presso la Confindustria di Cosenza con la rimozione e con la sostituzione di questa persona.

Nello stesso incontro la scrivente ha più volte sottolineato i problemi che ad oggi stanno logorando i lavoratori ad iniziare dal rispetto della persona e della dignità del lavoratore, dai comportamenti unilaterali e discriminatori ai comportamenti che il Direttore Generale per conto della Società ha nei confronti dei singoli lavoratori, questi atteggiamenti vanno a calpestare i diritti di questi lavoratori, Ferie Forzate ecc….

Per tali motivi la scrivente, chiede, l’immediato intervento da parte del Comune di Cosenza  e della Prefettura di Cosenza, preannunciando che qualora le cose dovessero continuare con i comportamenti vessatori di ingiurie ecc. da parte del Direttore Generale, la O.S. attiverà ogni forma di mobilitazione compatibili con le restrizioni attuali imposte da parte del Governo Centrale  per l’emergenza COVID – 19 che  potrebbe concretizzarsi in una sospensione delle attività lavorativa, con l’unico fine di  fermare questo scempio e far rispettare la dignità dei lavoratori.

Infine VOGLIAMO CHIEDERE AL COMUNE LA RESCISSIONE CONTRATTUALE qualora le cose dovessero continuare in questa direzione nel rispetto di CITTADINI ma soprattutto lavoratori.

Inoltre la scrivente comunica la proclamazione dello stato di agitazione dei lavoratori e stesso tempo chiede per come previsto dal  protocollo condiviso di regolarizzazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid - 19 negli ambienti di lavoro siglato il 14 marzo tra le parte sociali, un urgente incontro tra Comune, OO.SS. Confindustria e Azienda al fine di trovare una soluzione ai problemi sopra esposti,                                                                                                                                                                                          

IL SEGRETARIO REGIONALE

                                                                                                    -  Gianluca CAMPOLONGO -