Il gastronomo con il baffo Piero Cantore: ricetta spaghetto vegetale
Questa settimana voglio preparare con voi uno spaghetto un po' più particolare poiché non sarà il solito spaghetto di pasta ma uno spaghetto vegetale con uno dei prodotti calabresi ma soprattutto silani più apprezzati, sto parlando della Patata della Sila igp.
Prima di tutto per realizzare questo spaghetto basta solo uno strumento che spiralizza la verdura o un temperino alimentare che serve per realizzare i noodles di verdure.
Varietà di patata da usare: una a pasta gialla abbastanza cerosa io nel ristorante usavo la varietà Nicola della Patata della Sila igp.
Laviamola perfettamente sotto l'acqua corrente e leviamo la buccia , dopo di che creiamo i nostri spaghetti con l'apposito strumento.
Dopo aver creato i nostri spaghetti io per facilitare la cottura vi consiglio di inserirli in acqua per almeno 5 minuti. Poi prendiamo una pentola e portiamo ad ebollizione l'acqua con un po' di sale, caliamo i nostri spaghetti di patate e facciamoli cuocere per 5 minuti.
Nel frattempo prepariamo il nostro condimento, io questa volta ho fatto un pesto alla genovese, prendo un bicchiere per Mixer ad immersione metto 25/30 foglie di basilico fresco, 100g di caciocavallo stagionato grattugiato, i pinoli ed un po' d'olio d'oliva e frullo tutto.
Regolo la densità con altro olio a filo. Inserisco in padella riscaldo leggermente, scolo i miei spaghetti e salto il tutto a fuoco vivace per circa 3 minuti , o almeno finché gli spaghetti non risulteranno cotti.
Divido in 4 piatti, decoro con un po' di pinoli tostati e servo a tavola sentirete che gusto con molte calorie in meno. Si possono creare tanti condimenti per poi utilizzarli con questi fantastici spaghetti di patate ecco alcuni esempi :
Alla carbonara , semplice da preparare , iniziamo facendo sudare per bene il guanciale in padella. Quando sarà ben sudato e sarà croccante leviamo il guanciale e inseriamo sopra della carta assorbente, il grasso sciolto invece lo utilizziamo per saltare gli spaghetti per la seconda fase della nostra cottura.
Prepariamo la carbo crema , spegniamo il fuoco e saltiamo la carbo crema con gli spaghetti , dividiamo in 4 piatti di portata e inseriamo sopra il guanciale croccante sentirete che gusto.
Un'altra idea può essere quella di farli aglio olio e peperoncino con del pane croccante belli da vedere ma anche gustosi. Un'altra idea che ho inserito per un periodo sul menù ed è stata molto gradita era l'abbinamento con un ragù di salsiccia con della cipolla di Tropea tagliata fina e messa sopra a decorare il piatto ed a donare la parte croccante.
Per rimanere sempre in tema, i primi romani si possono preparare anche cacio e pepe, in questo caso io li porto a cottura ultimata in pentola per circa 8 minuti e poi li manteco a freddo in una ciotola dove aver creato una crema con il pecorino romano , il pepe e dell'acqua tiepida.
Amalgamo il tutto per bene facendo attenzione a non rompere gli spaghetti di patate e divido in piatti di portata. Ed infine io al ristorante li preparo con una crema di porcini e poi inserisco sopra per finire il piatto dei porcini appena scottati belli croccanti fuori e morbido dentro.
Per ulteriori informazioni su questa ed altre ricette non esitate a contattarmi sui miei social il gastronomo con il baffo o sulla mia pagina Facebook personale Piero Cantore.