Polizia
Polizia

Giuseppe Sortino, viceispettore della Polizia di Stato, è indagato per omicidio dopo aver ucciso, nel pomeriggio di ieri a Crotone, Francesco Chimirri, un uomo di 44 anni, che poco prima aveva causato un incidente stradale e poi era fuggito. La notizia è stata diffusa dal Procuratore della Repubblica di Crotone, Giuseppe Capoccia.

Secondo una nota firmata dal procuratore, il figlio di Chimirri, presente all'omicidio insieme ad altri familiari, ha raccolto la pistola caduta dalle mani del poliziotto, che si trovava a terra, e ha tentato di sparare contro di lui, ma senza successo. Nella vettura coinvolta nell'incidente c'era anche un'altra persona oltre a Chimirri. Quando Sortino, che era in abiti civili ma si era identificato come agente, li ha raggiunti, è stato "brutalmente aggredito" dai due. Ne è seguita una violenta colluttazione, al termine della quale Sortino ha sparato tre colpi contro Chimirri, uno dei quali lo ha colpito mortalmente. La Procura di Crotone ha avviato indagini su tutte le persone coinvolte nell'episodio.

La dinamica

La dinamica dell'incidente vede la morte di un uomo di 44 anni, Francesco Chimirri, ucciso da un poliziotto al termine di un inseguimento, con l'agente che rischia poi di essere linciato dai familiari della vittima e finisce in ospedale con prognosi riservata. Il fatto è accaduto ieri pomeriggio a Crotone. Chimirri, un pizzaiolo noto su TikTok con quasi 158 mila follower, è stato colpito dopo aver tentato di aggredire l'agente, che ora è ricoverato nell'ospedale di Catanzaro per le numerose lesioni, soprattutto al volto. L'agente, un ispettore di lunga esperienza della Squadra Mobile, non sarebbe in pericolo di vita.

Tutto ha avuto inizio a Isola Capo Rizzuto, dove l'ispettore ha notato Chimirri mentre urtava delle auto parcheggiate con la sua vettura. L'agente ha deciso di inseguirlo, raggiungendolo solo a Crotone, nel quartiere "Campanaro", noto per la presenza di numerosi pregiudicati. Una volta fermate le auto, Chimirri ha tentato di aggredire il poliziotto, che ha reagito sparando tre colpi con la pistola d'ordinanza, uccidendolo. Subito dopo, alcuni familiari e conoscenti di Chimirri hanno aggredito il poliziotto, colpendolo con calci e pugni. Solo l'intervento dei carabinieri ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente.

I dettagli

I carabinieri stanno ora cercando di ricostruire nei dettagli l'accaduto, analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona e ascoltando i testimoni. L'obiettivo delle indagini è chiarire la dinamica completa dei fatti e identificare le persone che hanno partecipato all'aggressione contro il poliziotto, anche se parte della scena sembra essere avvenuta fuori dal campo visivo delle telecamere.