Della lavanda sembrano essere davvero tutti innamorati. Nasce ad Altomonte il primo campo, dall'idea di Antonio e Giovanna Capani, due gemelli 28enni che hanno voluto così impiegare i terreni di proprietà.

Dalla vastità di circa un ettaro, il campo di lavanda di Altomonte ha diecimila piantine coltivate biologicamente, sarà visitabile dal prossimo anno ed ha intenzione di diventare palcoscenico naturale di selfie e servizi fotografici. Praticamente un piccolo angolo di paradiso, definito già "il campo della pace", date le note proprietà rilassanti e lenitive tipiche della lavanda.

"La rinascita passa anche da qui" dicono Antonio e Giovanna che hanno investito tutte le loro aspettative nella produzione e vendita di oli essenziali ricavati dalla splendida pianta, da cui hanno già iniziato a trarne una linea cosmetica.

"È bello raccontare di giovani che restano in Calabria - continuano - e noi siamo tra questi". I due fratelli hanno infatti scelto di investire nei terreni di famiglia e, quindi, nella propria terra natia, con l'intenzione di valorizzarne le tipicità e coltivare quanto di più bello la natura sappia offrire: fiori e piante dal profumo inconfondibile.

E mentre si lavora per l'apertura prevista per il 2021, nel frattempo cresce l'attesa di turisti e visitatori e si regala alla lavanda tutto il tempo necessario per una esplosiva ed inebriante fioritura.