Rapina all'Eurospin di Rossano: fermato il colpevole nella notte
I Carabinieri hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 41enne del posto già con precedenti
Fermato un 41enne del posto
Nel corso della notte i Carabinieri delle Sezioni Operativa e Radiomobile del Reparto Territoriale di Corigliano-Rossano, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Castrovillari, diretta dal Procuratore Capo Alessandro D’Alessio, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 41enne del posto, con precedenti di polizia, gravemente indiziato dei delitti di «rapina aggravata» e «sequestro di persona».
Prima di proseguire con la ricostruzione dei fatti appare opportuno precisare che la notizia viene diffusa per garantire le prerogative dell’informazione e nel rispetto dei diritti dell’indagato - ancora da doversi ritenere soggetto alla presunzione di innocenza, attesa l’attuale fase del procedimento, le cui responsabilità penali potranno essere acclarate solo attraverso una sentenza divenuta irrevocabile.
Cosa è accaduto
I fatti di rilevanza penale in argomento hanno avuto inizio intorno alle 19.15 di ieri sera, quando un soggetto travisato e armato di una pistola a tamburo ha seminato il panico all’interno del supermercato «Eurospin» di via Sant’Angelo a Rossano, molto affollato in quella fascia oraria. Il rapinatore, dopo aver minacciato e picchiato alcuni responsabili del punto vendita, ha costretto le cassiere a consegnargli tutto quello che c’era all’interno dei registratori di cassa, riuscendo ad asportare una cifra consistente, superiore ai 3.000,00 Euro. In quei momenti concitati il responsabile della rapina, per riuscire a guadagnare la fuga, ha sequestrato uno degli addetti alle vendite che stava terminando il proprio turno di lavoro e lo ha costretto, attraverso la costante minaccia della pistola puntata contro, a portarlo con la sua auto in una zona periferica della città.
Le ricerche a tutto tondo
Sul posto sono intervenute le varie componenti del Reparto Territoriale dei Carabinieri di Corigliano-Rossano, che hanno rilevato gli elementi necessari per identificare il responsabile della rapina e del sequestro di persona attuati, in modo plateale, poco prima.
Dopo questa fase sono scattate le ricerche a tappeto del soggetto identificato, effettuate attraverso diverse perquisizioni e controlli minuziosi estesi in tutte le aree dell’hinterland rossanese. Un lavoro incessante che, solo a notte fonda, ha permesso di rintracciare il soggetto ritenuto responsabile dei gravi delitti per i quali si procede. Durante le ricerche è stata ritrovata l’intera somma asportata nella rapina e la pistola utilizzata, risultata essere una scacciacani, identica al modello originale riprodotto.
Rapina a Rossano: fermato il colpevole
Colpevole sottoposto a fermo di indiziato di delitto
La cifra recuperata è stata quindi restituita all’avente diritto, mentre la pistola e gli altri oggetti pertinenti al reato sono stati sequestrati con finalità probatorie. Sulla scorta degli elementi acquisiti durante le operazioni svolte nell’arco della notte, il soggetto rintracciato è stato sottoposto a «fermo di indiziato di delitto» applicato dalla polizia giudiziaria.
Il potenziale responsabile dei fatti è stato, quindi, ristretto presso il carcere di Castrovillari e posto a disposizione della Procura della Repubblica dello stesso centro che, nei termini di Legge, dovrà valutare la sussistenza dei presupposti della misura precautelare applicata dai Carabinieri.